Italo-Ntv compra Itabus:
“Operazione intermodalità”

05 Maggio 10:42 2023 Stampa questo articolo

Operazione all’insegna dell’intermodalità evoluta quella del Gruppo Italo-Ntv che ha annunciato l’acquisizione dell’azienda di servizi di autobus di linea Itabus. L’obiettivo è sviluppare un servizio di mobilità integrata treno+bus che connette tutto il territorio italiano.

Oggi, infatti, sotto la presidenza di Luca Cordero di Montezemolo, il cda di Italo-Nuovo Trasporto Viaggiatori spa ha deliberato l’acquisizione e l’integrazione industriale della compagnia privata di trasporto passeggeri su gomma a lunga percorrenza operativa da fine maggio 2021.

Grande regista dell’operazione sembra essere proprio Luca Cordero di Montezemolo, che ha conservato la presidenza e una parte delle azioni di Italo-Nuovo Trasporto Viaggiatori dopo aver fondato la società che ora è controllata dal fondo infrastrutturale americano Global Infrastructure Partners (Gip).  Montezemolo, infatti, è anche tra gli azionisti di riferimento di Itabus, insieme ai soci Flavio Cattaneo, la famiglia Punzo e l’imprenditrice Isabella Seragnoli.

Il progetto d’integrazione

“L’integrazione Italo-Itabus darà vita ad un gruppo in grado di sviluppare un efficiente servizio di mobilità integrata, che, grazie alle sinergie che si realizzeranno, farà crescere il perimetro di copertura dell’intero territorio nazionale, Sud compreso: Sicilia, Puglia e Campania saranno le prime tre regioni a partire e diventeranno il modello di questa interconnessione e dei suoi vantaggi per i viaggiatori”, sottolinea la nota di Italo-Ntv.

Il servizio integrato sarà sarà operativo a partire dall’estate e attivo h24 e affiancherà anche l’offerta di chartering per scuole, società sportive e gruppi turistici.

“Due realtà e due network sinergici fra loro: una volta completata l’integrazione, infatti, nasceranno interessanti connessioni fra stazioni ferroviarie ed aeroporti e porti, si svilupperà la rete di micromobilità urbana e mobilità integrata, offrendo una vasta scelta ai passeggeri, acquistabile da un’unica piattaforma multimodale e con la comodità di un singolo biglietto”, sottolinea la nota stampa che ha annunciato l’acquisizione.

La visione di Italo-Ntv

«Grazie a questa operazione i viaggiatori avranno a disposizione un servizio reale di mobilità integrata, un progetto in cui Italo crede e che studia da anni per facilitare gli spostamenti sul territorio – dichiara Gianbattista La Rocca, amministratore delegato di Italo – Con una flotta per ora di 51 treni e 100 bus, ma che potrà crescere nei prossimi anni, connetteremo tutta l’Italia, servendo 24 ore su 24 grandi città, borghi turistici e snodi infrastrutturali come porti ed aeroporti».

Il cda, infine, prende atto che Flavio Cattaneo lascia tutte le deleghe al presidente Luca Cordero di Montezemolo, rimane azionista della società e vice presidente non esecutivo. Itabus continuerà ad essere guidata dai due amministratori delegati Francesco Fiore ed Enrico Zampone, mentre il presidente diventerà Gianbattista La Rocca, amministratore Ddelegato di Italo.

Attualmente il network di Itabus consta di 3.700 collegamenti giornalieri distribuiti su 140 fermate lungo la penisola, serviti con una flotta di oltre 100 pullman quasi tutti di ultima generazione. In due anni l’azienda ha superato i 2 milioni di viaggiatori trasportati.

Le due società, inoltre, sono entrambe concentrate nello sviluppo di un’offerta più sostenibile: “Italo da sempre è un treno green per eccellenza costruito con materiali riciclabili al 98% e dotato di filtri Hepa per il ricambio costante di aria, Itabus grazie ai motori diesel Euro 6D e alla collaborazione con Eni (tutta la flotta viene alimentata con Eni diesel+, gasolio premium che riduce le emissioni di CO2 rispetto ai carburanti tradizionali) è best in class nel trasporto su gomma per attenzione all’ambiente”.

L'Autore

Andrea Lovelock
Andrea Lovelock

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