La Francia vara il super green pass e allenta le restrizioni
Green pass “rafforzato” anche per la Francia: a partire dal 24 gennaio, il «passe vaccinal» (simile al super green pass italiano) prenderà il posto del «pass sanitario», che poteva essere ottenuto anche senza vaccinazione ,ma con un tampone negativo. Lo ha annunciato in diretta televisiva il primo ministro francese, Jean Castex.
Il certificato sarà necessario per accedere alle attività per il tempo libero, a ristoranti, pub, ai trasporti pubblici di lunga percorrenza, e ad una serie di altre attività commerciali. Questa novità permetterà di «eliminare la maggior parte delle restrizioni prese», ha dichiarato Castex. Il nuovo pass vaccinale non verrà imposto agli adolescenti fra 12 e 16 anni, i quali dovranno comunque avere un pass sanitario per accedere in molti luoghi.
Parallelamente all’introduzione del “super green pass”, però, il Paese procede verso l’allentamento di alcune restrizioni: il 2 febbraio verrà eliminato l’obbligo di mascherine all’esterno, quello di smart working, e cadranno i limiti di pubblico negli stadi e nelle sale di spettacolo. Le discoteche, rimaste chiuse dal 10 dicembre 2021, riapriranno il 16 febbraio.
Il Parlamento francese ha definitivamente adottato il disegno di legge che prevede l’introduzione del nuovo pass vaccinale lo scorso 16 gennaio, con 215 voti a favore, 58 contrari e 7 astensioni, ma ha visto una lunga discussione parlamentare che comunque si prevede continuerà, in quanto i socialisti francesi hanno annunciato di voler sottoporre il testo al Consiglio costituzionale per verificare il rispetto delle “libertà fondamentali”.
