Oman e WeRoad, l’estate dei Millennial con +400% di prenotazioni

23 Luglio 13:37 2019 Stampa questo articolo

L’ufficio del Turismo del sultanato dell’Oman e WeRoad hanno unito le forze per costruire un itinerario ad hoc per i Millennial, portando la generazione che ha tra i 25 e i 40 anni alla scoperta del Paese attraverso mare, deserto, montagne e cultura.

La combinazione del target di WeRoad – che negli ultimi 2 anni ha portato oltre 10mila viaggiatori Millennial in giro per il mondo – e l’offerta turistica dell’Oman hanno generato una proposta che nel giro di un mese, attraverso la campagna di digital marketing di WeRoad per l’Oman ha registrato una reach di un milione di contatti su Instagram e Facebook, attraverso le Instagram story, e tramite la landing page dedicata.

Il risultato è stato un aumento delle prenotazioni per il Sultanato dell’Oman in estate del 400% rispetto all’anno scorso ed è da valutare l’impatto su autunno e inverno. La comunicazione indirizzata ai Millennial è stata nativa, spontanea e diretta: una vera e propria conversazione tra viaggiatori. WeRoad ha raccontato il sultanato dell’Oman attraverso parole, immagini e avventure dei WeRoader che ne hanno già esplorato le meraviglie.

«I Millennial sono la generazione che viaggia di più e cercano esperienze di vita per crescere come persone, accrescere il proprio network personale di conoscenze ed essere ispirati a conoscersi più profondamente attraverso la scoperta di luoghi, storie e persone – commenta il corporate relation manager di WeRoad Folco Gervasutti – WeRoad mette in connessione Millennial ed enti del turismo che con noi trovano la chiave per entrare in contatto con il target e attrarre una generazione di viaggiatori particolarmente affine con la proposta della destinazione».

E l’Oman oggi sta vivendo un momento di grande popolarità. «L’Italia rappresenta il quarto mercato europeo per numero di arrivi, dopo Gran Bretagna, Francia e Germania: nel 2018 ha registrato una crescita del +16.7% (46.655 arrivi contro 39.982 nel 2017), mentre tra gennaio e aprile 2019 sono stati 27.664 i nostri connazionali che hanno visitato il Sultanato (+20,39% sul 2018) – dichiara Massimo Tocchetti, presidente Aigo e rappresentante per l’Italia dell’ufficio del Turismo del sultanato dell’Oman – Questa crescente notorietà si traduce in un’offerta diversificata di prodotto, perfetta per i Millenial che viaggiano in gruppi o da soli».

La collaborazione tra l’ufficio del Turismo e l’operatore ha proprio l’obiettivo di ampliare la notorietà del Sultanato verso un target giovane e dinamico.

«WeRoad nasce con la volontà di rispondere alle necessità di viaggio di una nuova generazione di viaggiatori, alle quali ancora nessuno in Italia rispondeva – aggiunge Erika De Santi, cofounder & head of strategy & operations di We Road – La nostra missione è connettere persone, culture e storie. E in questo dialogo è giusto che siano coinvolti anche i paesi e le destinazioni che i nostri WeRoader sognano di visitare. Ringraziamo l’ufficio del Turismo del Sultanato dell’Oman che ha voluto aprirsi a un nuovo format di viaggio che guarda alla sperimentazione di esperienze uniche».

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