Pane, ciauscolo e Marche: una storia targata Tipicità

28 Marzo 07:00 2023 Stampa questo articolo

Pane, ciauscolo e Marche. La password che ci apre la porta di Tipicità Festival svela i segreti di una regione meravigliosa non solo dal punto di vista enogastronomico. Prendete Fermo: una terrazza spalancata sulla Val Tenna, che guarda in faccia il Gran Sasso e si tuffa nell’Adriatico. È in questa cornice che Tipicità ha trovato il suo alveo naturale, il Fermo Forum, pochi chilometri fuori dal centro cittadino. C’erano tutte le premesse, insomma, per un ritorno in grande stile del Festival, giunto alla 31a edizione, e i numeri non hanno tradito: oltre 10mila visitatori dall’11 al 13 marzo. Non a caso era l’edizione «della rinascita totale, la seconda dopo il Covid, ma la prima con la mente completamente libera: si è proprio notata la voglia di recuperare il tempo perduto», ha sottolineato Angelo Serri, presidente e factotum della manifestazione. Su 10mila mq di superficie 164 espositori e 170 eventi, cinque le delegazioni estere in visita, la Tanzania, ospite d’onore, Olanda, Inghilterra, Ungheria e Sudafrica, 11 le Regioni italiane presenti.

Inserita da quest’anno nel portale del ministero del Turismo, Italia.it, tra le manifestazioni italiane da non perdere e con il patrocinio del ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle foreste, Tipicità si è snodata attraverso quattro percorsi espositivi – Experience, Autockthon, Biocreativi, Mercatino – e sei aree eventi – Experience Lab, aula Autockthon, Open Space, Lievito & Fermento, Accademia, sale convegni – dove i numerosi visitatori hanno sperimentato le prelibatezze marchigiane. In Accademia gli assaggi d’autore con grandi chef e talenti emergenti. Tipicità, inteso come brand cappello per la promozione delle eccellenze marchigiane, ha stretto di recente un accordo di media partnership con il nostro giornale ViaggiOff per la categoria Another Italy, dove sarà raccontato nel corso dell’anno il volto più autentico e inconsueto della regione. «Regione che lavora molto in silenzio, ma potrebbe promuoversi molto di più», nota Serri, prima di tracciare un bilancio di Tipicità 31. «Grande entusiasmo e una partecipazione straordinaria, dagli esponenti del governo agli amministratori locali, dai giornalisti agli influencer, dai produttori di specialit gastronomiche ai tour operator».

Inevitabile un flashback per ripercorrere l’evoluzione di Tipicità. «Era iniziato come appuntamento enogastronomico 30 anni fa – ricorda Serri – poi è diventato un contenitore di eventi e uno strumento di marketing territoriale che mette insieme le varie filiere. Il cibo e il vino sono attrattori fondamentali e se li mettiamo insieme al fashion e al turismo la somma è un prodotto molto forte». Ma qual è il vero segreto della longevità di Tipicità? A Serri l’ardua sentenza: «Ogni anno abbiamo saputo cogliere i feedback che ci arrivavano dall’esterno e riadeguare il format alle esigenze che sono mutate in continuazione. È una macchina che non si ferma mai, anche perché Tipicità Festival è la vetrina, poi abbiamo una serie di progetti che dura tutto l’anno».

L’Accademia di Tipicità resta comunque uno dei pilastri del Festival e gli chef protagonisti indiscussi. Come Serena D’Alesio, 41 anni, patron di un relais vicino Fabriano, chef ambassador dell’Accademia. «Questa è una terra meravigliosa, qui c’è tutto: dall’arte, alla natura al buon cibo. E poi c’è Tipicità, che non è un dettaglio banale». E qui si inserisce l’Accademia. «Che è il non plus ultra del Festival: la selezione degli chef e l’organizzazione della cucina passano da noi». Cibo ottimo e abbondante ovunque, ma due sono i prodotti tipici che guardano tutti dall’alto: «Il ciauscolo, seguito dal salame Fabriano: sono quelli che ci identificano più di ogni altra cosa».

La testata ViaggiOff.it, a cura della redazione de L’Agenzia di Viaggi Magazine, è da quest’anno media partner di Tipicità.

L'Autore

Fabrizio Condò
Fabrizio Condò

Giornalista professionista, innamorato del suo lavoro, appassionato di Storia, Lettura, Cinema, Sport, Turismo e Viaggi. Inviato ai Giochi di Atene 2004

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