Musei del Piemonte, più di 1 milione di visitatori con abbonamento

Musei del Piemonte, più di 1 milione di visitatori con abbonamento
07 Maggio 07:00 2024 Stampa questo articolo

Secondo una ricerca commissionata dall’Associazione Abbonamento Musei e condotta dalla Fondazione Santagata, che sarà presentata nell’ambito del Salone Internazionale del Libro di Torino, il prossimo 13 maggio, in Piemonte, l’anno scorso, sono stati più di un milione gli accessi alle strutture museali con la tessera abbonamento Musei, seguiti da 244.457 in Lombardia e 69.082 in Valle d’Aosta.

Il Piemonte è al primo posto anche per il più alto numero di visitatori “repeater” nei musei, ovvero coloro che tornano alle strutture museali con una frequenza superiore a 4 volte all’anno, anche grazie alle iniziative di abbonamento Musei.

Lo studio, che ha ispirato la pubblicazione del libro “25 anni al museo – Come Abbonamento Musei ha sostenuto i consumi culturali in Piemonte e Lombardia dal 1998 ad oggi”, a cura di Paola Borrione e Camilla Lo Schiavo, evidenzia come l’impatto di abbonamento Musei sulla domanda di mostre e musei è più evidente in Piemonte, dove l’Associazione opera fin dalla nascita. Infatti, se in base alle rilevazioni dell’Istat, i consumi culturali dei piemontesi si attestano sotto la media nazionale, al contempo però, il dato relativo ai soli consumi museali li posiziona tra le prime regioni in Italia grazie al sistema abbonamenti Muesi che genera una spesa di 920 mila euro e 398 mila euro in Lombardia.

Il pass è stato introdotto a Torino nel 1995 e consente per un anno l’accesso a tutti i musei compresi in un circuito di più di 480 realtà in Piemonte, Lombardia e Valle d’Aosta tra musei, gallerie d’arte, castelli, regge, orti botanici, dimore storiche, luoghi di culto. L’Associazione ha un database di oltre 337.000 appassionati di cultura, una preziosa risorsa per promuovere mostre e musei in modo efficace e connettere gli abbonati.

Sottolinea Alberto Garlandini, presidente dell’Associazione abbonamento Musei: «Operiamo a stretto contatto con le istituzioni locali, promuovendo un ampio palinsesto di proposte, attraverso una comunicazione continua, chiara e costante. Il numero dei nostri associati è progressivamente cresciuto negli anni, contribuendo a calmierare i prezzi e semplificare le modalità d’accesso ai musei. Nel 2023, il numero di abbonati è cresciuto del 29% rispetto all’anno precedente, con un totale di 191.703 tessere vendute. Un dato che supera abbondantemente i numeri del 2019».

«L’analisi del processo di messa in rete delle istituzioni museali, dalla costruzione degli strumenti e delle strategie di comunicazione, alla progettazione di nuove modalità per coinvolgere i pubblici, ha evidenziato il grande valore dell’abbonamento Museo per i cittadini di Piemonte e Lombardia e per il settore museale» – ha dichiarato la presidente di Fondazione Santagata, Paola Borrione – «Fondazione Santagata è lieta di aver contribuito a questo progetto di ricerca che ha fornito nuovi spunti di riflessione per l’implementazione di politiche nazionali atte a sostenere i consumi culturali e ampliare il pubblico dei musei».

La foto pubblicata è stata inviata dall’ufficio stampa Associazione abbonamento Musei

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