Santanchè incontra Fiavet:
«A settembre i 39 milioni alle adv»

Santanchè incontra Fiavet:<br> «A settembre i 39 milioni alle adv»
07 Luglio 11:43 2023 Stampa questo articolo

La vicenda giudiziario-mediatica che ha coinvolto in queste ore Daniela Santanchè non sembra minimamente scalfire le sue attività da ministro del Turismo, ruolo in cui continua a dimostrare grande slancio e operatività. Anche a supporto delle agenzie di viaggi. Lo dimostra l’incontro, di cui ora Fiavet dà notizia, tra la ministra e il presidente della federazione, Giuseppe Ciminnisi, affiancato dalla vice presidente Luana De Angelis.

La sigla che fa capo a Confcommercio “ha esposto le problematiche più urgenti raccolte e condivise dalla rappresentante del governo”: dall’erogazione mancata degli ultimi ristori per adv e tour operator al nodo del turismo scolastico, passando per il caro voli.

Nella sede del Mitur di via di Villa Ada, su tutto, l’associazione ha raccolto una preziosa dichiarazione d’intenti: “I 39 milioni di ristoro afferenti al periodo Covid potrebbero iniziare a essere elargiti entro settembre 2023, partendo dalle imprese più piccole, quelle in regime de minimis, in gran parte rappresentate in Fiavet”.

Sul tavolo anche altre importanti questioni, poste da Ciminnisi e De Angelis all’attenzione del ministro: “Le difficoltà delle aziende specializzate in turismo in arrivo e in partenza da Russia, Ucraina e Paesi limitrofi, che erano già allo stremo per la pandemia e non hanno avuto il tempo e il modo di risollevarsi”. Ma anche la necessità ottimizzare la normative sul turismo scolastico. Su questo fronte, da tempo, la federazione ha acceso i riflettori sulle criticità che emergono nell’ambito delle gare e sulle procedure di affidamento dei viaggi di istruzione, gestite ora in autonomia dagli istituti scolastici, e ha chiesto che questi siano inseriti nel novero degli “appalti esclusi nei settori ordinari”,

“Le peculiarità del pacchetto di viaggio di istruzione, infatti – sottolinea l’associazione di categoria – sono legate a complesse dinamiche economiche di preacquisizione dei servizi che non sono assimilabili ad appalti di altri settori”. Il ministro, da parte sua, ha assicurato la riapertura a breve di un tavolo sul settore.

Più in generale, Santanchè – fa sapere Fiavet – “ha rinnovato il suo impegno a snellire ogni problematica per il miglior funzionamento delle imprese del turismo”.

Riflettori accesi da Ciminnisi anche sulle difficoltà delle agenzie legate all’aumento dei costi del trasporto aereo, già oggetto del recente esame del Garante sui prezzi. Anche su questo tema la titolare di via di Villa Ada ha fatto una promessa: discutere il tema in Consiglio dei ministri e cercare una soluzione a livello governativo.

Sempre dal Mitur, in queste ore, è partita l’indagine conoscitiva per riorganizzare i codici Ateco. Spina nel fianco di quelle imprese della filiera turistica escluse per “questioni di Ateco”, appunto, dai primi ristori Covid.

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