Stop quarantene, sì test rapidi: patto vettori-aeroporti

08 Ottobre 10:37 2020 Stampa questo articolo

Aci World e Iata insieme, a favore dei test anti-Covid da effettuarsi negli aeroporti di partenza dei Paesi considerati a rischio. L’appello congiunto rivolto all’Icao rispecchia quello avanzato dall’Associazione mondiale della compagnie aeree pochi giorni fa, e riguarda la necessità di adottare un approccio coerente a livello globale per testare i passeggeri internazionali, al posto che obbligarli a misure come la quarantena.

«Gli aeroporti e le compagnie aeree sono uniti nella convinzione che un approccio coerente alla verifica dei passeggeri aiuterà a ripristinare la fiducia dei passeggeri, evitare la chiusura delle frontiere e rimuovere le ingombranti misure di quarantena che stanno ostacolando i veri sforzi dell’industria aeronautica per recuperare il terreno perduto», ha detto il direttore generale di Aci World, Luis Felipe de Oliveira.

«I test sistematici sono la chiave per ripristinare la connettività. Questo è fondamentale perché milioni di posti di lavoro dipendono dall’aviazione. E milioni di viaggiatori in più vogliono e hanno bisogno di riconnettersi con la famiglia, fare una vacanza guadagnata duramente o sostenere le loro esigenze di lavoro internazionali. Dobbiamo imparare a convivere con questa malattia e questo include ripristinare in sicurezza la libertà di viaggiare», ha aggiunto il direttore generale e ceo della Iata, Alexandre de Juniac.

 

  Articolo "taggato" come:
  Categorie

L'Autore