Team building nel deserto (e oltre). L’Oman conquista il Mice

Team building nel deserto (e oltre). L’Oman conquista il Mice
27 Novembre 07:00 2025

Le opportunità per il Mice nel Sultanato dell’Oman sono state al centro di un evento esclusivo al St Regis di Roma, dedicato alle agenzie specializzate in business travel. L’incontro ha visto protagonisti Mohammed Al Jabri, head of business development and strategic partnership dell’Oman Convention Bureau, e Albaylasan Al Taei, head of incentives & meetings.

Da tre anni l’Oman sta investendo strategicamente per lo sviluppo del turismo Mice proveniente dall’Italia, globalmente il secondo mercato europeo. «Ogni anno abbiamo l’obiettivo di aumentare i turisti, e l’Italia è uno dei nostri focus centrali», ha dichiarato Al Jabri. L’Oman si posiziona come meta per un turismo di qualità, non di massa, rivolgendosi a segmenti specifici d’interesse. I mesi in cui il Paese è visitabile agevolmente vanno da ottobre ad aprile e, in generale, i tour e gli incentive partono tutti da Muscat, la capitale.

Centrali soprattutto gli incentive e il business travel per il mercato italiano . «C’è molto interesse, diversi gruppi sono confermati per l’Oman nel 2025 e anche nel 2026», prosegue il manager.

Gli incentive sono quindi il settore in maggiore espansione grazie alle diverse attività possibili in vari ambienti: dal deserto, al mare, alla montagna. «L’Oman – osserva Al Jabri – è adatto a tutti: per i giovani che vogliono esperienze adventure e per chi invece vuole meditare, scoprire sé stesso, o semplicemente per godere della bellezza incredibile della natura, o del fascino della cultura».

Il mare è il punto di forza del Paese e in generale è il luogo più adatto per eventi con grandi gruppi. Il deserto è la location ideale per attività di team building, ma anche per pernottare. Le esperienze più adrenaliniche sono destinate alla montagna, ma anche le più legate alla cultura locale, come la raccolta delle rose. Diversi esempi sono stati illustrati da Mohamed Trabelsi del Dmc Momento, che vanta in Italia importanti clienti business, tra cui grandi aziende come la Ducati.

Il Convention Bureau dell’Oman contribuisce allo sviluppo supportando Dmc e agenzie di viaggi con diversi investimenti: missioni, eventi, due educational tour dedicati ogni anno, supportano anche le site visit per affari in via di conclusione. «Per il 2026 puntiamo ad avviare nuove partnership con agenzie di viaggi specializzate», ci ha detto Mohammed Al Jabri. Quest’anno il segmento Mice, grazie a questi investimenti effettuati negli ultimi tre anni, ha visto una crescita del 50%.

Il mercato italiano è particolarmente interessante per l’Oman con incrementi importanti di turismo, dovuti in gran parte ai voli diretti di Oman Air da Roma, con una frequenza in più rispetto allo scorso anno, che ha portato a quattro i collegamenti settimanali, e da Milano, con  cinque voli settimanali.

Da gennaio a giugno 2025 il turismo dall’Italia verso l’Oman registra una crescita del 49,2% e gli arrivi in questi sei mesi sono stati 36.771 (47.513 se si contano anche le crociere). Con questi volumi, infatti, l’Italia rappresenta per l’Oman il secondo mercato europeo subito dopo la Germania.

L'Autore

Letizia Strambi
Letizia Strambi

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