Turismo delle radici, la Farnesina stanzia 5 milioni per i piccoli Comuni
Il turismo delle radici vale cinque milioni di euro. È la cifra stanziata per oltre 800 Comuni italiani sotto i 6.000 abitanti che si sono aggiudicati il Bando dei Comuni, lanciato a dicembre.
A dare l’annuncio il vicepremier e ministro degli Affari esteri e della cooperazione internazionale, Antonio Tajani, che ha fatto il punto su un progetto del Pnrr voluto dal Maeci nel 2024, anno delle radici italiane nel mondo.
L’iniziativa era nata per stimolare i milioni di italiani nel mondo, o i discendenti, a visitare i luoghi d’origine dei loro antenati, che poi erano emigrati. L’obiettivo, infatti, è valorizzare il patrimonio culturale dei piccoli borghi, generalmente esclusi dai circuiti turistici più noti.
I piccoli borghi in Italia sono circa 5.500, le proposte ricevute dalla Farnesina sono state 845, quelle ammissibili 822, 23 quelle escluse. Sarà premiato, pertanto, il 15% dei Comuni.
Il tema era stato al centro del convegno internazionale “Il turismo delle radici: una cultura identitaria”, organizzato dall’associazione Italian in Italy.
