Un veicolo-robot per i disabili all’aeroporto di Treviso

Un veicolo-robot per i disabili all’aeroporto di Treviso
07 Febbraio 08:27 2024 Stampa questo articolo

Si chiama Rapido-Robot ed è il progetto decollato all’aeroporto di Treviso per l’assistenza a passeggeri con ridotta mobilità, la cui realizzazione costituirà una pietra miliare nel campo delle tecnologie assistive. Finanziato nell’ambito del Programma Interreg VI-A Italia-Austria 2021/2027, Rapido rappresenta infatti un’innovazione significativa nel settore della mobilità ridotta.

L’obiettivo principale del progetto è la realizzazione di un veicolo elettrico a guida autonoma, pensato specificatamente per facilitare il movimento delle persone con ridotta mobilità all’interno degli aeroporti. La soluzione tecnologica pone l’accento sull’autonomia di questi utenti, eliminando la necessità di assistenza esterna. Il veicolo combinerà ergonomia avanzata, massima sicurezza e un sofisticato sistema di navigazione, integrandosi armoniosamente con l’infrastruttura informatica aeroportuale.

Il progetto mira anche alla successiva applicazione di questa tecnologia innovativa in contesti differenti: ospedali, stazioni ferroviarie, hotel e altri spazi pubblici, migliorando in modo significativo la qualità del servizio assistenziale.

Rapido beneficia anche di un sostegno finanziario significativo dal Fesr (Fondo europeo di sviluppo regionale).

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Andrea Lovelock
Andrea Lovelock

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