La linea del traguardo di Ita Airways viene spostata sempre più avanti, di settimana in settimana, ma l’esito sembra ormai scontato: lo stop verso Israele fino a nuovo ordine. Oggi, 15 maggio, con uno scarno comunicato pubblicato sul suo sito, la compagnia di bandiera italiana ha annunciato la decisione di prolungare la sospensione di tutti i voli da e per Tel Aviv fino al 25 maggio, alla luce della crisi a Gaza, finora senza sbocco. In precedenza era stato deciso lo stop fino all’11 maggio, poi allungato al 18.
“La situazione è in continua evoluzione – l’invito che Ita rivolge ai passeggeri sul suo sito – Vi preghiamo di verificare lo stato del volo nella sezione del sito Info Voli prima di recarvi in aeroporto”. La questione sicurezza – per equipaggi e clienti – è ovviamente prioritaria per i vertici della compagnia.
Dall’inizio della guerra tra Israele e Hamas, 7 ottobre 2023, le compagnie straniere hanno interrotto più volte i collegamenti con Tel Aviv. Ferma invece a tempo indeterminato Virgin Atlantic, mentre Turkish Airlines e Pegasus Airlines hanno già rinunciato ai loro slot. Continuano invece a operare la greca Aegean, l’emiratina FlyDubai e l’etiope Ethiopian.
Da mercoledì 14 maggio, inoltre, Ita tiene gli occhi bene aperti anche sulla Libia. Sul sito “Viaggiare Sicuri” l’alert della Farnesina ai connazionali presenti nella zona: “A causa degli scontri che interessano la capitale Tripoli si raccomanda estrema cautela, restando al riparo ed evitando spostamenti. Lo scenario di sicurezza è in continua evoluzione. L’aeroporto non è al momento operativo. Per emergenze, l’Ambasciata a Tripoli é raggiungibile al numero 00218915766666″.



