Pronto l’elenco nazionale delle guide turistiche temporanee: a partire dall’8 agosto prossimo sarà, infatti, consultabile sul portale delle professioni turistiche gestito dal ministero del Turismo; è uno degli step previsti dalla riforma della professione di guida turistica, disciplinata dalla legge n.190/13 dicembre 2023.
Come evidenziato dallo stesso Mitur, nella piattaforma delle professioni turistiche, le guide estere (attualmente oltre 14mila) che hanno conseguito un’abilitazione professionale o che hanno maturato esperienza professionale nel ruolo, per almeno un anno negli ultimi dieci, in uno stato appartenente all’Ue, potranno accedere all’elenco nazionale delle guide temporanee ed esercitare la professione, in modalità temporanea e occasionale, sul territorio italiano per 60 giorni, di cui non più di 20 consecutivi, nell’arco di 12 mesi dalla data di iscrizione.
E sempre come precisato nelle disposizioni ministeriali, i soggetti che abbiano già ottenuto l’autorizzazione dal ministero all’esercizio temporaneo e occasionale della professione saranno iscritti d’ufficio nel predetto elenco e potranno esercitare la professione per i 12 mesi successivi alla data di ottenimento dell’autorizzazione. La eventuale verifica dell’effettiva iscrizione della guida temporanea all’elenco nazionale, da parte delle autorità, avverrà attraverso la scansione del Qr code presente sul tesserino temporaneo.
Reazioni positive da Federagit che chiede comunque l’attivazione di controlli: “Accogliamo con favore l’introduzione dell’elenco nazionale delle guide temporanee ma chiediamo che venga accompagnato da controlli rigorosi e sistematici. Troppo spesso, la modalità temporanea e occasionale è stata utilizzata come copertura per forme di esercizio abusivo della professione di guida turistica e di evasione fiscale, con danni ingenti per l’erario e per le guide regolarmente abilitate”.



