È sul binario giusto l’andamento del Gruppo Fs, che nel primo semestre dell’anno ha fatto registrare ricavi operativi a 8,2 miliardi di euro, pari a un incremento del 2% rispetto allo stesso periodo del 2024. Sul fronte Av si registrano +35 milioni di euro, mentre Intercity segna +7 milioni di euro. A +26 milioni il Regionale, con i ricavi da trasporto passeggeri su gomma a +81 milioni di euro.
Un primo consuntivo dell’anno in corso che l’amministratore delegato, Stefano Antonio Donnarumma, ha così commentato: «I risultati economici del primo semestre, in crescita, al netto di partite non correnti, evidenziano anche la solidità del nostro modello operativo».
La posizione finanziaria netta, pari a 13 miliardi di euro, registra un miglioramento di 0,5 miliardi di euro rispetto al 31 dicembre 2024. In linea con il cronoprogramma del piano anche gli investimenti tecnici del Gruppo Fs che in questo primo periodo dell’anno si sono attestati sugli 8,5 miliardi, in aumento del 15%. Di questi, circa 7,5 miliardi di euro sono stati riservati alle infrastrutture ferroviarie e stradali.
«Grazie all’impegno delle nostre persone e a una capacità esecutiva riconosciuta a livello europeo – ha poi dichiarato Donnarumma – stiamo dando piena attuazione al Pnrr, raggiungendo tutte le milestone europee previste per il periodo di riferimento e già consuntivato oltre 14 miliardi, pari a circa il 56% delle risorse assegnate. Una trasformazione industriale che prosegue in linea con il piano strategico 2025–2029, che ci guiderà verso una mobilità sempre più moderna, sostenibile e integrata, a beneficio del sistema Paese».



