Ryanair ha lanciato il suo operativo invernale 2025 per l’aeroporto internazionale di Pisa “Galileo Galilei” con 37 rotte in totale, incluse due nuove rotte invernali per Amman e Varsavia, oltre all’aumento delle frequenze settimanali su popolari rotte esistenti, tra cui Dublino, Madrid, Marrakech e Tirana.
L’operativo invernale 2025 di Ryanair sarà operato principalmente dagli otto aerei basati a Pisa, che rappresentano un investimento di 800 milioni di dollari e sostengono – afferma la compagnia – oltre 3.600 posti di lavoro nella regione, favorendo al contempo la connettività e il turismo in entrata in città e in tutta la regione durante tutto l’anno. Ryanair opera da/per Pisa da 27 anni, dove ha trasportato oltre 57 milioni di passeggeri fino a oggi.
Toscana Aeroporti ha dichiarato: “L’offerta invernale di Ryanair conferma la strategicità dello scalo pisano e rafforza la solidità della nostra partnership, dando continuità e concretezza a un piano di sviluppo comune e condiviso. In questo quadro, come Toscana Aeroporti siamo lavorando per l’ampliamento e la ristrutturazione del nuovo terminal, con una prima fase di lavori che si concluderà entro l’estate 2026. Un investimento di 70 milioni che ci permetterà di offrire un’esperienza aeroportuale sempre più efficiente e competitiva”.
Dal prossimo 12 novembre ci si potrà imbarcare su un volo Ryanair solo con una carta d’imbarco digitale. Con il passaggio alle carte di imbarco 100% digitali, dunque, i passeggeri non potranno più scaricare e stampare una carta d’imbarco cartacea, ma dovranno invece utilizzare quella digitale generata nell’app myRyanair durante il check-in, per poter salire a bordo del proprio volo. Ma la novità non piace alle associazioni dei consumatori.



