Balkan Express cancella Sharm: è battaglia legale

27 Dicembre 13:18 2017 Stampa questo articolo

Vacanze rovinate, agenzie inferocite e rimborsi da pagare (si spera) a stretto giro. Il caso Balkan Express è l’ultima grande (e brutta) sorpresa del 2017 che ha visto recapitare sotto l’albero di numerose agenzie di viaggi e turisti un pacco tutt’altro che positivo.

Il t.o. con sede a Pescara, infatti, ha interrotto tutti i voli verso Sharm El Sheikh dal 21 dicembre fino al prossimo 28 marzo, comunicando d’improvviso e senza preavviso a centinaia di clienti l’annullamento delle loro vacanze in Egitto.  Alla base della decisione ci sarebbero problemi con la società che fornisce i servizi a terra e tutti quelli connessi agli hotel e gli alloggi, la Sun International.

Dopo un iniziale viavai di voci sui social network, infatti, Balkan Express ha comunicato sul suo profilo Facebook la decisione di sospendere la programmazione completa sulla meta egiziana con la sospensione di tutti i voli da Napoli, Bari, Roma e Bergamo.

“In seguito alla repentina rottura dei rapporti commerciali con il nostro principale fornitore dei servizi a terra, ci vediamo costretti a sospendere la programmazione per Sharm El Sheikh sino al 28 marzo 2018. Provvederemo a stretto ad eseguire un parziale rimborso degli importi già versati per le prenotazioni confermate, in misura proporzionale alle nostre attuali disponibilità di cassa. Provvederemo nel più breve tempo possibile a corrispondere gli importi restanti fino a concorrenza dell’integrale importo del costo di prenotazione”.

Il laconico comunicato del t.o., però, non ha placato le ire delle adv che hanno dovuto comunicare ai propri clienti l’annullamento delle loro vacanze, Natale e Capodanno in primis. L’operatore ha poi segnalato la sottoscrizione del fondo di garanzia che provvederà a garantire eventuali insolvenze o rimborsi.

“Riteniamo opportuno segnalarvi che Balkan Express ha sottoscritto con la Compagnia Filo Diretto la polizza “Filo diretto Protection” (polizza n. 6006000910/A ) in sostituzione del Fondo di Garanzia in conformità all’art. 50 del Codice del Turismo (D. Lgs. n. 79 del 23/05/2011) e alla Direttiva Ue 2015/2302 del 25/11/201, per proteggere i viaggiatori anche in caso di annullamento del viaggio per insolvenza temporanea del tour operator. Quanto sopra in un’ottica di totale trasparenza e nell’auspicio di una comprensiva collaborazione tesa a contenere le conseguenze negative della contingente situazione verificatasi”, ha concluso la nota del tour operator.

Ma l’accusa verso il fornitore Sun International ha avuto la sua pronta replica. In un comunicato stampa la società internazionale ha spiegato le sue ragioni sostenendo la difficoltà di Balkan nei pagamenti anticipati come pattuiti e la ulteriore difficoltà nei pagamenti recenti.

“Balkan Express – si legge nel comunicato in lingua inglese di Sun riportqto da Primadanoi.it  – non vuole pagare anticipatamente le prenotazioni del nuovo anno e ha chiesto di poterlo differire al 22 gennaio, quando ha detto che riceverà i soldi dai rivenditori 30 giorni dopo la partenza. Abbiamo fatto del nostro meglio per farlo funzionare con i nostri hotel partner in Egitto, ma il fatto che non ci sia alcun pagamento per le prenotazioni del nuovo anno non è stato accettato dagli hotel, specialmente per il fatto che Balkan ha già avuto molti problemi di pagamento durante la stagione e molte volte i turisti hanno riscontrato problemi all’arrivo all’hotel a causa dei mancati pagamenti”.

Nelle ultime ore, infine, il tour operator abruzzese ha ribadito la sua decisione e la sua posizione rispetto ai fornitori paventando l’inizio di una battaglia legale fra le parti che non avrà vita breve.

“Torniamo ad esprimere il nostro dispiacere in seguito agli avvenimenti che ci hanno coinvolto in questi giorni in merito alla programmazione Egitto-Sharm El Sheikh. Purtroppo ribadiamo che a causa della rottura dell’accordo commerciale unilateralmente decisa dal nostro fornitore in loco, sono stati compromessi i servizi prenotati per i clienti. Tale loro improvvisa decisione è apparsa sin da subito ingiustificatamente irremovibile nonostante le gravissime conseguenze ad essa legate”.

  Articolo "taggato" come:
  Categorie

L'Autore