Cisalpina-Ambimed, operazione sicurezza nel business travel

Cisalpina-Ambimed, operazione sicurezza nel business travel
23 Ottobre 07:00 2025

Presentata a Milano, presso il Travel Innovation Hub di Bluvacanze, la nuova partnership tra Cti – Cisalpina Tours International – travel management company e leader nei viaggi d’affari – e Ambimed, specializzata in prevenzione, salute e sicurezza, con l’obiettivo di offrire alle aziende un modello integrato e innovativo di Travel risk management (Trm).

La partnership nasce dall’esigenza di garantire maggiore sicurezza e tutela ai dipendenti in trasferta, in un contesto globale sempre più complesso e imprevedibile. Alla conferenza stampa sono intervenuti Loretta Bartolucci, commercial director di Cti – Cisalpina Tours International, e Alessandro Perone, general manager di Ambimed.

«Tutto è iniziato cinque anni fa con il Covid, l’evento più disruptive mai affrontato – racconta Loretta Bartolucci. – Ci siamo trovati con 15mila persone da far rientrare. Quell’esperienza ha cambiato il nostro modo di concepire la gestione del rischio: ci ha messo di fronte a rischi non previsti e ci ha insegnato quanto sia importante essere preparati».

L’obiettivo della partnership con Ambimed è costruire un modello olistico e integrato di Trm, che unisca la competenza di Cti nella gestione della mobilità internazionale con quelle nella prevenzione, salute e sicurezza di un partner altamente qualificato. Non si tratta solo di gestire le emergenze, ma di un approccio proattivo che mira a prevenire incidenti e a garantire la sicurezza e il benessere dei dipendenti prima, durante e dopo la trasferta.

«Negli ultimi anni – spiega Loretta Bartolucci – abbiamo registrato un aumento del 36% dei viaggi verso aree considerate a rischio. Da qui la decisione di rafforzare la collaborazione con Ambimed per offrire alle aziende strumenti concreti di prevenzione e gestione dei rischi. La sicurezza non deve essere vista come un costo, ma come un valore strategico».

Oggi, in un contesto in cui i rischi legati ai viaggi d’affari sono sempre più eterogenei e in costante evoluzione (dalle epidemie come la Dengue in Francia, ai nuovi vettori tropicali che si stanno diffondendo in Europa, fino alle crisi geopolitiche in aree sensibili come il Madagascar o il Medio Oriente), il ruolo della Travel management company assume un ruolo decisivo: supporta le aziende con informazioni aggiornate sulle destinazioni, aiuta a rivedere gli itinerari in caso di emergenze, gestisce eventuali rientri anticipati ed è in costante coordinamento con i fornitori locali per garantire assistenza e tutela in ogni fase del viaggio.

«In qualità di travel advisor – aggiunge Loretta Baertolucci  – ci poniamo come interfaccia tra l’azienda e il contesto esterno: sempre di più con un approccio pensato per garantire business continuity e rispetto del duty of care, ma soprattutto per prendersi cura delle persone, perché sono loro il vero asset strategico di ogni organizzazione».

«Proteggere i dipendenti in viaggio all’estero – conclude Roberto Perrone, general manager di Ambimed – significa non solo ottemperare a un dovere morale e legale, ma anche garantire la continuità operativa e rafforzare la reputazione. È un approccio proattivo che trasforma l’incertezza in preparazione, il rischio in resilienza».

L'Autore

Elena Stafano
Elena Stafano

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