Covid, nuovi ristori per il turismo dalla Regione Lazio

Covid, nuovi ristori per il turismo dalla Regione Lazio
02 Aprile 10:17 2021 Stampa questo articolo

La Regione Lazio ha stanziato nuove misure di sostegno economico per 30 milioni di euro, destinati tra gli altri anche alle agenzie di viaggi e ai tour operator. L’annuncio è arrivato direttamente dal presidente Nicola Zingaretti, che ha dichiarato come «dopo gli oltre 500 milioni messi a disposizione nel 2020 per le attività economiche in difficoltà a causa della pandemia, si mettono in campo altri 30 milioni per aiutare tutti coloro che in questi mesi sono stati maggiormente colpiti dalle chiusure imposte per il contenimento del contagio».

Nello specifico, per il settore turistico sono stati assegnati 7 milioni di euro: si tratta di 600 euro per lavoratori che operano in attività di alloggio, servizi e ristorazione, agenzie di viaggi, tour operator, noleggio, altre attività di servizio alla persona come benessere, bellezza, termalità, agenzie matrimoniali, operatori del settore fieristico, congressuale e aereoportuale nonché operatori dei servizi di animazione e tempo libero che a causa dell’emergenza Covid hanno dovuto cessare o sospendere la propria attività nel corso dell’annualità 2020, o anche ridurla rispetto all’anno precedente. La domanda può essere inviata a partire dalle 9 dell’8 aprile.

Quanto alla cultura e allo spettacolo i soldi stanziati ammontano sempre a 7 milioni di euro, mentre alle partite Iva sono destinati 10 milioni di euro. Quest’ultima misura prevede l’erogazione, a sportello, di un contributo a fondo perduto di 600 euro, pensato per rispondere ai fabbisogni di liquidità di lavoratori autonomi e ditte individuali titolari di partiva Iva (già attive al 23 febbraio 2020 e che lo siano ancora al momento della presentazione della domanda), operanti nel Lazio, iscritti alla Gestione separata dell’Inps o ad altro ente o cassa previdenziale e con un reddito non superiore a 26mila euro nell’annualità 2020.

I lavoratori autonomi e le ditte individuali in questione devono svolgere un’attività economica classificata in uno tra i 113 codici Ateco elencati in allegato (qui, i dettagli del sostegno da parte della Regione Lazio). Si tratta di codici legati principalmente al turismo, ai servizi alla persona, cultura, spettacolo, benessere, divertimento, sport, eventi e cerimonie, ma anche attività editoriali, pubblicità e attività di noleggio. Le partite Iva dovranno presentare la domanda, che potrà essere firmata digitalmente o in modalità olografa, attraverso lo sportello telematico che sarà attivo a partire dalle 10 di giovedì 8 aprile alle 18 di venerdì 7 maggio.

«Con un nuovo bando multimisura da 30 milioni di euro – ha spiegato Zingaretti – andremo a ristorare con un sostegno al reddito di 600 euro colf e badanti, operatori del settore turistico, lavoratori della cultura e dello spettacolo, collaboratori sportivi e partite Iva. Per cultura e sport, inoltre, con 4 milioni di euro effettueremo lo scorrimento delle graduatorie degli avvisi pubblici pubblicati lo scorso dicembre per la concessione di contributi a fondo perduto destinati ad associazioni culturali e associazioni di promozione sociale che operano nell’ambito culturale e di animazione territoriale, ad associazioni e società sportive dilettantistiche e ai teatri del Lazio. I sostegni economici saranno veloci e immediati, con l’obiettivo di non lasciare indietro nessuno».

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