Sono circa 5.000 i turisti evacuati a Creta, a causa di un vasto incendio divampato mercoledì nella parte orientale e alimentato da un forte vento.
Ad essere colpita la zona di Lasithi – piena di hotel, case vacanze, strutture ricettive e residenziali – dove i vigili del fuoco, oltre ai turisti, hanno evacuato anche centinaia di residenti.
In tanti hanno trascorso la notte nel campo sportivo coperto di Lerapetra, mentre le fiamme continuavano a divampare nei terreni agricoli e boschivi raggiungendo alcune case. Altri sono stati portati ad Agia Fotia, Ferma, Achlia, Galini, Koutsounari con l’ausilio di imbarcazioni e traghetti.
Giorgos Tsapakos, vicegovernatore della Protezione civile di Creta, come riporta Ert, ha specificato che «anche gli aerei hanno contribuito alle operazioni di spegnimento», dicendosi ottimista sul fatto che la situazione migliorerà con il passare delle ore.
Per motivi di sicurezza la strada principale nei pressi dell’insediamento di Agia Fotia è stata chiusa dalla polizia, che ha invitato residenti e visitatori a evitare i viaggi non essenziali anche a causa della pericolosa qualità dell’aria, del caldo estremo e della caduta di cenere.
Il ministero degli Esteri italiano, in un nota su Viaggiare sicuri, fa sapere che la Protezione Civile greca è prontamente intervenuta e fornisce precise indicazioni attraverso il sito ufficiale Civilprotection.gov.gr , l’app mySafetyPlan e le pagine social del 112, X e Facebook. La Farnesina raccomanda, comunque, massima prudenza e invita a registrarsi sulla pagina web “Dove siamo nel mondo”.



