Federcongressi porta 40 giovani talenti in convention con il Progetto Mentore

Federcongressi porta 40 giovani talenti in convention con il Progetto Mentore
14 Marzo 11:00 2023 Stampa questo articolo

Grazie a Progetto Mentore, l’iniziativa lanciata dieci anni fa da Federcongressi&eventi e realizzata con il supporto di Imex Group, durante l’ultima convention dell’associazione 40 giovani che frequentano master e corsi promossi dalle principali Università ed enti di formazione hanno arricchito il proprio know how partecipando alle sessioni di lavoro e ai momenti di networking dell’evento.

L’edizione 2023 di Progetto Mentore è stata sponsorizzata da Aim Group International, Oic Group, Summeet e Triumph Group International, imprese della meeting industry italiana che sostengono e supportano le giovani leve del Mice.

«Il futuro è in mano ai giovani e i giovani sono il futuro. È con questa convinzione che Aim Group International coordina i propri team e valorizza le loro potenzialità per la definizione di un processo di continua evoluzione dell’azienda e della meeting industry in generale – ha sottolineato Patrizia Semprebene Buongiorno, vice presidente Aim Group International che ha poi aggiunto – Il Progetto Mentore di Federcongressi&eventi è linfa vitale per studenti e giovani professionisti che hanno l’opportunità di entrare in contatto con operatori di un settore così volatile, così fluido e flessibile, così mutevole, e quindi così pieno di sfide da cogliere. Ecco perché pensiamo sia fondamentale stare al loro fianco, farli divertire e aprire loro qualche bagaglio di esperienza».

«Per il terzo anno consecutivo – ha affermato Nicola Testai, amministratore delegato Oic Group – abbiamo scelto di sostenere il Progetto Mentore perché ci permette di sottolineare l’importanza dell’educazione come strumento di agevolazione per i giovani nel diventare creatori di lavoro, piuttosto che soli dipendenti. Investire in azioni di avvicinamento della nuova generazione alla meeting industry non solo prepara le future risorse umane dell’azienda ma, da un lato, crea un impatto positivo sulla società, sulla crescita della comunità e dell’economia in generale, e dall’altro contribuisce alla creazione di uno scambio che, in fondo, è reciproco, poiché anche noi abbiamo molto da imparare dai giovani».

L'Autore