Saranno 19,3 milioni gli italiani che festeggeranno il Natale e Capodanno regalandosi una vacanza, nel 90% dei casi in Italia. E’ quanto stima Federalberghi con la indagine commissionata a Tecnè. Nel complesso, cresce il numero di coloro che sceglieranno soggiorni più lunghi, cioè in grado di comprendere due se non tutte e tre le ricorrenze del calendario festivo.
E nell’analizzare i comportamenti dei viaggiatori in riferimento alle specifiche festività, il Natale conserva la “maglia rosa” come evento di maggiore partecipazione: complessivamente, saranno 12 milioni gli italiani in movimento in questa occasione, includendo in questa cifra sia chi partirà esclusivamente per questa ricorrenza, sia chi prolungherà il soggiorno fino a Capodanno ed anche all’Epifania. All’interno di questa quota, 7,9 milioni di persone decideranno di concentrare la propria vacanza tra Natale e Santo Stefano, rientrando nelle proprie case prima dell’inizio del nuovo anno.
L’indagine analizza, inoltre, l’aspetto rilevante delle vacanze lunghe, ovvero quelle che comprendernono almeno due festività tra Natale, Capodanno ed Epifania: saranno quasi 6 milioni gli italiani che sceglieranno questa modalità di soggiorno. Capodanno invece, rappresenta l’occasione di viaggio più serrata e intensa; la durata della vacanza si raccorcia, ma si potenzia l’attività di spesa: a partire saranno 10,2 milioni di italiani.
Una ondata di vacanzieri superiore a quella delle fesstività natalizie degli ultimi anni che metterà a dura prova il sistema delle infrastrutture e della mobilità: a tal proposito Federalberghi evidenzia che il bollino rosso è previsto tra il 22 ed il 23 dicembre in vista del Natale. Per il Capodanno invece, le giornate di grande picco saranno il 29 e 30 di dicembre.
« Complessivamente i dati della nostra indagine raccontano la capacità di resilienza ed adattamento dei nostri connazionali – ha commentato il presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca – anche se oggi il contesto economico non è certo dei migliori. Non dimentichiamo che sono proprio le scarse risorse economiche a costringere a casa molti potenziali viaggiatori. Tuttavia, resta l’istanza di onorare le tradizioni, di godersi i propri cari in un momento di serenità e relax magari evitando grandi spostamenti, di visitare località non troppo distanti dalla propria base, curiosando tra i mercatini natalizi o visitando città d’arte. Il Belpaese resta la destinazione privilegiata, in sostanza il turismo domestico è il volto di questo Natale 2025.
«Il calendario di quest’anno ha anche dato un forte incentivo al progetto di vacanza – ha aggiunto Bocca – Va considerato infatti, che il 25 dicembre cade di giovedì, Capodanno di mercoledì e l’Epifania di martedì. I risultati emersi mostrano che assisteremo al sorpasso sul 2024, il che rappresenta un segnale positivo. Noi leggiamo i dati sempre tenendo ben presente la prospettiva. L’apertura del nuovo anno ci proietterà velocemente verso la grande sfida delle Olimpiadi Milano Cortina 2026. E noi vogliamo che a vincere, oltre i campioni in campo, siano anche i nostri imprenditori dell’ospitalità e tutto il turismo italiano».
TUTTI O QUASI IN ITALIA
Nel dettaglio la ricerca ha evidenziato che ben il 91% degli italiani in vacanza resterà in Italia e tra di loro il 55,2% si muoverà nella stessa regione di residenza. La classifica delle destinazioni italiane preferite vede in testa la montagna (28,7%), seguita dalle località di mare (25,2%) e dalle città d’arte (12,7%). Chi andrà all’estero si recherà principalmente nelle grandi capitali europee (58,3%) o nei parchi divertimento del vecchio continente (11,1%).
CASA E ALBERGO PER ALMENO SEI GIORNI
Per la scelta dell’alloggio, resta in pole position l’opzione della casa di parenti/amici (60,1%), mentre il 16,6% si recherà nella casa di proprietà. L’8,4% soggiornerà in albergo o nel villaggio turistico. Gli italiani che andranno in vacanza solo a Natale, rimarranno in media 6 giorni fuori casa.
LA SPESA MEDIA SFIORA I 1.500 EURO
Nel periodo del soggiorno dedicato alla vacanza “lunga”, si effettuerà una spesa media pro-capite di 1.482 euro (1.320 euro per coloro che resteranno in Italia e 2.963 euro per chi si recherà all’estero). Nel periodo del soggiorno dedicato alla vacanza solo natalizia, si effettuerà una spesa media pro capite di 526 euro (460 euro per chi rimarrà in Italia e 1.765 euro per chi andrà all’estero). La gran parte della spesa dei viaggiatori sarà destinata al viaggio (27,8%) e ai pasti (26,4%). Le spese di alloggio assorbiranno il 9,2% del budget e lo shopping il 18,5% del budget.
GIRO D’AFFARI: OLTRE 16 MILIARDI DI EURO
A conti fatti il giro di affari complessivo sarà di 16,3 miliardi di euro, quello per la sola vacanza di Natale sarà di 4,1 miliardi di euro. Il volume di affari relativo invece alla vacanza lunga ammonterà a 8,7 miliardi.



