Il rent a car riparte: 135mila veicoli noleggiati per turismo e business in sei mesi

11 Settembre 13:09 2023 Stampa questo articolo

Autonoleggio a gonfie vele nel primo semestre di quest’anno, che ha fatto registrare una decisa crescita: ammontano infatti al +47% le immatricolazioni, con una flotta circolante che ha superato 1 milione e 300mila veicoli e la conferma di un ruolo chiave nella diffusione di soluzioni a basse o zero emissioni allo scarico. I dati emergono dall’analisi semestrale sulla mobilità pay per use condotta dall’associazione Aniasa.

Il settore a basse o zero emissioni allo scarico rappresenta il 34% delle nuove vetture elettriche e il 63% dei veicoli ibridi alla spina (Phev) presenti nel nostro Paese. Dopo i primi positivi segnali nella legge delega, però, le imprese italiane si attendono ora un significativo alleggerimento del peso fiscale sui costi di mobilità che continuano a penalizzarle rispetto ai diretti competitor di altri Paesi europei.

Nel dettaglio, il settore del noleggio veicoli ha immatricolato nei primi sei mesi dell’anno 308.950 veicoli: un veicolo nuovo su tre è a noleggio e questo importante aumento dei volumi registrato dal settore riguarda non solo i nuovi innesti nel parco, ma anche la consistenza complessiva della flotta dei veicoli a noleggio circolanti in Italia che ha toccato la cifra record di 1 milione e 300mila unità. Di questi 1.197.000 sono noleggiati a lungo termine da aziende, pubbliche amministrazioni e privati (con partita Iva o solo codice fiscale) e 135mila presi in locazione a breve termine per esigenze turistiche o di business.

L’analisi di Aniasa segnala inoltre che nei primi sei mesi dell’anno il noleggio a breve termine ha evidenziato una decisa crescita, non senza criticità. Non è stato ancora colmato il gap nei volumi rispetto al pre pandemia. Il settore ha infatti perso quasi un noleggio su cinque (il -17,5% sul 2019), ma prosegue la fase di recupero, avviando a graduale soluzione le difficoltà di approvvigionamento dei veicoli registrate negli anni scorsi, come evidenzia anche la nuova riduzione dei prezzi per noleggio (scesi del 9,4% rispetto allo scorso anno).

Positivi tutti gli altri indicatori, in primis il giro d’affari (+21% sul 2019) e i giorni di noleggio (+4%); si rafforza la flotta (+1%) e si allungano le durate del rent (+26%).

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