Piacere Iris, sono Ita Airways. Colpo di fulmine tra la compagnia italiana e la tecnologia di nuova generazione, il servizio di datalink che apre la strada alle operazioni basate sulla traiettoria, che riducono le emissioni e migliorano l’efficienza dei vettori europei.
Il programma Iris dell’Agenzia Spaziale Europea (Esa), sviluppato nell’ambito della direzione Connectivity and Secure Communications di Esa è guidato da Viasat e sfrutta le tecnologie satellitari di nuova generazione per contribuire alla modernizzazione del programma di gestione del traffico aereo (Air Traffic Management, Atm).
Il servizio è supportato da Iris Service Provider e da Essp, partner chiave del progetto, che detiene la certificazione Easa per l’erogazione dei servizi Iris e ha coinvolto i 19 principali fornitori di servizi di navigazione aerea (Air Navigation Service Providers, Ansp) nella fase di voli pre-commerciali, un periodo di validazione cruciale prima della fase di dispiegamento. Fase che si concluderà entro la fine del 2025.
A partire dal 2026 inizierà la fase commerciale, con l’obiettivo di integrare 28 Ansp del “Single European Sky (Ses) 2+” entro il 2032, supportando le operazioni di oltre 1.100 aeromobili dotati di tecnologia Iris che voleranno in Europa. Il programma Iris concretizza l’iniziativa per il Single European Sky, che mira a riformare l’Atm in Europa, e annovera Ita tra le compagnie aeree che guidano il cambiamento.
Iris sarà inizialmente implementata su quattro Airbus A320neo di Ita Airways e consentirà di ottenere una maggiore efficienza operativa, grazie a riduzioni nei consumi di carburante e delle emissioni, e contestualmente di dare il proprio contributo alla modernizzazione dello spazio aereo europeo.
Offerto come una capacità completamente sviluppata e certificata da Airbus sugli aeromobili delle famiglie A320 e A330, Iris consente alle compagnie aeree di evitare i circuiti di attesa, calcolare le rotte più brevi disponibili, volare a quote ottimali e beneficiare di profili di salita e discesa continui.
Ita opererà voli abilitati a Iris sulle rotte da Milano e Roma verso destinazioni in tutta Europa. Joerg Eberhart, ceo e direttore generale di Ita, sottolinea: «L’introduzione della tecnologia Iris sui nostri aeromobili rappresenta un passo significativo nel miglioramento dell’efficienza operativa e della sostenibilità ambientale. Siamo profondamente impegnati a sostenere la modernizzazione dello spazio aereo europeo come parte della roadmap verso il Single European Sky, e a svolgere un ruolo attivo nello sviluppo del programma di gestione del traffico aereo (Ata)».
«Attraverso questa partnership con Viasat, Esa ed Essp – osserva ancora Eberhart – miglioreremo la puntualità dei voli, ottimizzeremo il consumo di carburante e ridurremo ulteriormente le emissioni. Questa iniziativa si integra perfettamente con il nostro programma di rinnovo della flotta, che già comprende il 69% di aeromobili di nuova generazione, offrendo maggiore valore ai nostri passeggeri e contribuendo a un futuro più sostenibile per il trasporto aereo in Italia e in Europa».



