La ricetta della Valsugana per un turismo (davvero) sostenibile
Destagionalizzazione: è la parola chiave su cui si fonda la strategia dell’Apt Valsugana, a partire dalla presentazione, nell’ottobre scorso, del progetto Green Communities, inserito all’interno dell’Investimento 3.2 del Pnrr.
Il progetto nasce con l’obiettivo di promuovere modelli di sviluppo sostenibile per le comunità locali, con particolare riferimento ai territori montani e rurali, incentivando una gestione equilibrata e consapevole delle risorse naturali.
All’interno di questo framework, la Green Community Valsugana e Tesino in Trentino ha individuato tra le priorità l’implementazione di un modello di turismo sostenibile, attraverso la strutturazione di itinerari tematici mirati alla valorizzazione del patrimonio malghivo pubblico, promuovendo forme di ospitalità agrituristica, escursionistica e di turismo esperienziale e didattico.
Il progetto prevede la creazione di una rete funzionale che coinvolga gestori di malghe, operatori turistici e istituzioni locali, con l’obiettivo di costituire una vera e propria Destinazione Turistica Malga.
Il progetto è sviluppato con il supporto tecnico della Agenda 21 Consulting, società di consulenza specializzata nel supporto alla pubblica amministrazione, che affianca Apt Valsugana (che opera anche come agenzia di incoming) nella progettazione di nuovi prodotti turistici primaverili e autunnali. L’obiettivo è potenziare l’offerta turistica della Valsugana Orientale e del Tesino, incrementando sia la qualità sia la durata media della permanenza dei visitatori, mediante esperienze strutturate su più giorni, capaci di valorizzare l’unicità paesaggistica e culturale del territorio Valsugana-Lagorai.
Per costruire una proposta coerente con i principi della sostenibilità, è stato attivato un processo di co-progettazione partecipata degli itinerari escursionistici, seguito da una fase di testing sul campo.

In tale contesto, dal 9 al 12 giugno è stato effettuato il test del pacchetto turistico “In punta di piedi nel Regno del Lagorai – di Neve, di Acqua, di Roccia e di Fiore”, una proposta immersa nella variegata fioritura primaverile articolata su tre giorni che sarà commercializzata a partire dalla primavera 2026 anche tramite agenzie di viaggi.
Il pacchetto – il corso di perfezionamento – include trekking di diversa difficoltà in Val Campelle, Val Calamento e Val Cagnon, tra vette, boschi e praterie alpine in fiore, oltre a visite culturali, come quella ad Arte Sella – rassegna di arte contemporanea immersa nella natura della Val di Sella (Borgo Valsugana) – e percorsi tematici come il Sentiero del Legno con visita al Museo Etnografico di Carzano, l’Osservazione Astronomica al Celado (Castello Tesino), e il Sentiero Zen di Cinte Tesino.
Il tutto arricchito da degustazioni guidate in malga di produzioni casearie e norcine locali e approfondimenti tematici su storia, cultura e resilienza del territorio, ancora segnato dagli impatti della tempesta Vaia del 2018.
L’Apt Valsugana ha inoltre in programma un’offerta dedicata agli appassionati di mountain bike: il pacchetto “Vaia Art eBike Tour”, in fase di test per settembre, prevede percorsi ciclabili in ambienti scarsamente antropizzati e tappe nei luoghi colpiti dalla tempesta Vaia, oggi divenuti sede di installazioni artistiche effimere, realizzate valorizzando materiali naturali e di recupero.
Il pacchetto “Lagorwild – Il mondo delle Malghe: tra Roccia e Acqua, tra Aquile e Anguane” focalizzerà invece l’attenzione sull’Oasi Alpina Wwf, sulle attività dei malgari, sul patrimonio faunistico e floristico, e su un’immersione narrativa tra storia, leggende locali e ambienti naturali di alto valore ecologico e geologico, dal sentiero botanico Trodo dei Fiori a paesaggi modellati da antiche lave e fondali marini fossili.
Infine, nel mese di ottobre verrà testato il pacchetto “Il Mantello d’Oro del Lagorai – Sfumature d’Autunno”, che condurrà i visitatori alla scoperta di boschi secolari di castagno, tra foliage ed esperienze sensoriali al crepuscolo, come l’ascolto del bramito del cervo e dei suoni della foresta notturna. Tra i punti di interesse: il giardino botanico De Gasperi e l’Arboreto del Tesino.
Tutti i pacchetti seguiranno un format standardizzato: gruppi da 6 a 8 partecipanti, sempre accompagnati da una guida professionista abilitata, individuata tra le guide di Media Montagna del territorio.



