Latitud Patagonia, più scelta (e partenze) per Argentina e Cile

Latitud Patagonia, più scelta (e partenze) per Argentina e Cile
10 Giugno 07:00 2025

Novità di programmazione per la stagione 2025/2026 in casa Latitud Patagonia, operatore specializzato in viaggi esperienziali in Argentina e Cile.

Il brand di Quality Group potenzia il suo classico “Gran Tour della Patagonia“, fiore all’occhiello della programmazione, che sarà disponibile da ottobre 2025 a marzo 2026 con 16 partenze garantite, rispetto alle 10 dell’anno precedente.

«Visto il successo di questo tour, che si è oramai affermato come un best seller — spiega Francesco Vitali, founder e general manager di Latitud Patagonia  — lo specialista ha deciso di aumentare le date di partenza. La scorsa stagione ci siamo trovati spesso a dover dire alle agenzie che il tour era completo, e di fatto, avevamo due scelte: o aumentare il numero dei partecipanti o aumentare le date. Con l’obiettivo di non intaccare l’esperienza e la qualità del viaggio, abbiamo deciso di aumentare le date di partenza, lasciando invariato il numero massimo di partecipanti a 16».

A dare spinta alla destinazione e all’aumento di richieste per viaggi in Argentina anche le recenti riforme introdotte dal governo del presidente Javier Milei. Secondo dati ufficiali forniti dall’Ambasciata argentina a Roma, nel 2024 il Paese ha accolto 6,6 milioni di visitatori internazionali e il turismo rappresenta oggi il 5,3% delle esportazioni totali.

La politica dei “cieli aperti” ha portato alla firma di 14 nuovi accordi bilaterali, e una rete di 57 aeroporti attivi su tutto il territorio nazionale, contribuendo ad ampliare la connettività e ridurre i costi logistici.

Novità anche per i tour di gruppo, rivisti in chiave più attuale e ridisegnati con un approccio più flessibile, con l’inserimento di più momenti liberi, come il tour di Buenos Aires, dove la tradizionale cena-spettacolo di Tango, da sempre inclusa nell’itinerario, viene resa opzionale, lasciando ai clienti la libertà di scegliere tra diverse opportunità.

«Abbiamo deciso di non decidere al posto dei nostri viaggiatori – sottolinea Vitali – Preferiamo proporre alternative e lasciare che siano loro a scegliere ciò che più li rappresenta. Negli ultimi anni molti clienti ci hanno chiesto alternative più attive o diversificate, come un’escursione a Torres del Paine o un trekking a El Chaltén. Abbiamo quindi introdotto la giornata libera, proponendo queste esperienze come opzioni integrabili».

Anche la proposta dei Pristine Camps, localizzati in tre delle principali località turistiche dell’Argentina – Salinas Grandes, Selva Misionera con Iguazú e il ghiacciaio Perito Moreno – commercializzati in esclusiva sul mercato italiano dal 2022, è stata resa più attuale.

«La struttura di Iguazú – racconta Vitali – ha cambiato il modo stesso di pensare questo luogo: non si va solo per vedere le cascate, ma per vivere l’ambiente della foresta attraverso attività immersive ed esclusive, come la navigazione sul Rio Paraná fino al Salto Yasy. E quando sono stato al Pristine Camp di El Calafate ho capito che non si tratta più di visitare il ghiacciaio, ma di abitarlo visivamente: lo vedi al risveglio, mentre fai colazione, durante una passeggiata a cavallo. È una presenza costante, silenziosa e maestosa».

A supportare ulteriormente la crescita della destinazione, anche il costante sviluppo del segmento self drive, per cui Latitud Patagonia ha predisposto una selezione di itinerari suggeriti da utilizzare come base per proposte su misura. Il team predisposto costruisce ogni viaggio con rigore e sensibilità e i clienti possono contare su assistenza in italiano 24 ore su 24 grazie alla presenza diretta in loco dei rappresentanti dell’operatore.

«Considerando lo scenario particolarmente favorevole – afferma Marco Peci, direttore commerciale Quality Group – stiamo valutando la possibilità di potenziare ulteriormente la nostra presenza operativa in Argentina, con l’obiettivo di rafforzare ancora di più il controllo diretto sulla qualità dei servizi offerti. Ma è ancora presto per fare annunci ufficiali».

La foto pubblicata è dell’ufficio stampa di Latitud Patagonia

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