Msc, ritorno al futuro con il primo “configuratore immersivo”
Msc guarda già al 2019/20 e lancia il configuratore immersivo in realtà virtuale. Si è di fronte a uno strumento che consente a chi lo utilizza di dare vita alla propria crociera, generando un preventivo: «Mi sento di dire che a livello mondiale, nella travel industry, siamo la prima azienda ad adottare questa tecnologia», dichiara il country manager Italia Leonardo Massa nel corso della Bmt di Napoli.
Una novità che va ad aggiungersi a quelle già annunciate nella scorsa conferenza stampa che la compagnia ha tenuto a Milano: la Groenlandia, il ritorno in Israele, la seconda World Cruise e la Ocean Cay Msc Marine Reserve, l’isola privata nei Caraibi, proseguimento naturale delle navi che vi attraccheranno. Una serie di chicche che Msc ha previsto appunto per la programmazione 2019/20, «dando la possibilità – spiega Massa – di toccare con mano i primi risultati dell’importante evoluzione della compagnia», che il 2 giugno prossimo battezzerà a Civitavecchia Seaview, pronta a partire ogni lunedì (fino a novembre) anche da Napoli, per un totale di 38 scali in città e almeno 165mila turisti movimentati.
La nuova nave inizierà a navigare regolarmente nel Mediterraneo occidentale con un itinerario di 7 notti e 8 giorni e toccherà, inoltre, Messina, Genova, La Valletta, Barcellona e Marsiglia.
«L’estate 2018 ha già registrato il 70% delle prenotazioni. E guardiamo al 2019 con ambizione, considerato poi l’arrivo di Bellissima, a marzo, e Grandiosa, a novembre», prosegue Massa. Si tratta di due unità che, nel complesso, saranno capaci di offrire circa 4.600 camere. «Nell’inverno 2019/20 l’offerta complessiva sarà di 46 itinerari e 139 destinazioni attraverso 73 Paesi, tra giro del mondo, Nordamerica e Canada, Cuba, Caraibi, Sudamerica, Mediterraneo, Sudafrica, Dubai, Abu Dhabi, Sir Bani Yas, India, Cina e Giappone», aggiunge il country manager.
«Tutto questo ci permette di consolidare il rapporto con gli agenti di viaggi, nostro principale canale distributivo. Se riusciamo a creare cataloghi così advanced, è anche grazie alle agenzie che ci danno fiducia e commercializzano con grande successo il nostro prodotto, a cui danno valore», interviene Luca Valentini, direttore commerciale Italia.
