Ospitalità, con TakeAStay il voucher diventa portale anti Ota

Ospitalità, con TakeAStay il voucher diventa portale anti Ota
06 Maggio 13:02 2020 Stampa questo articolo

Dall’emergenza all’opportunità di rilancio: questo il passaggio compiuto dai 300 albergatori che hanno aderito a TakeAStay, una sorta di “buono spesa” a data aperta che in poche settimane si è trasformato in un vero e proprio portale indipendente per contrastare il potere delle grandi Ota.

Già dai prossimi giorni, infatti, TakeAStay, darà vita ad uno dei primi esperimenti, in Italia, di portale alternativo in grado di assicurare il contatto diretto tra albergatori e consumatori, ma anche tra albergatori ed operatori turistici, con bond alberghieri, voucher, buoni regalo e offerte promo rivolte direttamente alla clientela, senza dover più sottostare a esose commissioni che talvolta arrivano anche al 35%.

Di fatto, è il primo sistema di vendita flessibile dove l’albergatore venderà le sue offerte senza commissioni. «Appena raggiunti i 1000 aderenti – spiega Fabrizio Zezza, ceo di Hotelnerdes by Easyconsulting, ideatore del progetto insieme a Walter Pecoraro, presidente di Federalberghi Lazio – daremo vita ad un modello di marketing “contributivo”, ovvero una strategia di diffusione alimenta dal contributo di contenuti di ogni singolo albergatore e verrà avviata una massiccia azione promozionale su tutti i canali social, in una sorta di networking molecolare, che si autoalimenterà e crescerà grazie alla dinamicità di tutti gli albergatori che lo utilizzeranno per le loro promozioni e vendite».

TakeAstaynpotrà contenere ogni tipologia di offerta che il singolo albergatore intende veicolare con questo strumento, dal vouchering al ticket, dai buoni spesa (bond), fino alla vendita diretta, senza intermediazione, e direzionando sempre il cliente solo al sito ufficiale dell’albergo prescelto.

«Non stiamo parlando di un’operazione commerciale – conclude Zezza – bensì di uno strumento altamente democratico, un portale di disintermediazione che verrà costantemente monitorato da un organismo di vigilanza composto da professionisti super partes e rappresentanti della categoria, che avrà il compito di scongiurare azioni scorrette a danno degli albergatori che partecipano a TakeAStay e moltiplicare opportunità di vendita delle camere».

Per i pagamenti diretti di bond alberghieri, voucher o acquisti-buoni, TakeAStay si avvale dell’interfaccia PayPal al quale, presto, si affiancheranno altre società di servizi di pagamento digitale per agevolare gli acquisti.

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