Parchi avventura alla ribalta tra trekking, canopy e mountain bike

06 Giugno 07:00 2018 Stampa questo articolo

Per chi cerca i parchi avventura, in Italia, l’offerta spazia da nord a sud. E questo grazie a un exploit degli ultimi tre anni che ha visto aumentarne le presenze, soprattutto di nuclei familiari, magari in vacanza in località limitrofe.

C’è l’Acropark di Rio Centa, vicino Trento, che propone camminate verso la Voragine di Stonaus, visite al Museo della Grande Guerra, lezioni di orienteering e arrampicata sportiva; il Parco Avventura Tre Querce, a Superga (Piemonte), con 50 giochi aerei e il Tree Climbing (salto nel vuoto). C’è poi il parco più grande d’Italia, l’Activo Park, a Spoleto, lungo le rive del fiume Nera, dove vengono proposte attrazioni come il Canopy Tour, volando da albero ad albero sopra boschi a un’altezza di 10 metri, e lo Spider, un percorso in sospensione.

A misura di bambino, invece, il Parco Majella, in Abruzzo, per una vera e propria full immersion nella natura. Percorsi paramilitari, bungee jumping e arrampicata al Parco San Marino Adventures, mentre al Madonie, in Sicilia (Palermo), spazio al trekking, al tiro con l’arco o alla mountain bike.

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