Ryanair lancia la summer a Cagliari e si schiera contro tasse e continuità

Ryanair lancia la summer a Cagliari e si schiera contro tasse e continuità
15 Febbraio 14:02 2023 Stampa questo articolo

Sono in tutto 39 le destinazioni Ryanair dall’aeroporto di Cagliari Elmas per la stagione Summer 2023, dal 26 marzo fino al 29 ottobre prossimi. Due nuove rotte per Göteborg e Genova e un incremento su altre dieci tra cui Milano, Bruxelles e Francoforte.

L’OPERATIVO. Tre aeromobili B737 basati, per un investimento dichiarato di 300 milioni, oltre 85 voli settimanali per Milano e Roma e un totale di 2,4 milioni di passeggeri trasportati. Per annunciare quella che la compagnia ha definito «il più grande operativo di sempre dallo scalo di Elmas» è arrivato per la prima volta a Cagliari l’amministratore delegato del vettore low cost irlandese Eddie Wilson, che ha raccontato la strategia per la Sardegna e avanzato una richiesta alla Regione.

«Stiamo sollecitando il governo italiano e la giunta regionale sarda a eliminare immediatamente l’eccessiva tassa di 6,50 euro per ogni passeggero in partenza – ha chiesto Wilson – Di contro, offriremo a Cagliari 1 milione in più di passeggeri (+50% di crescita) generando oltre un miliardo di euro in più di spesa per il turismo in Sardegna nei prossimi 5 anni. È una tassa che ci preoccupa, equivale a 600 milioni di euro l’anno che potrebbero essere spesi per rendere Cagliari più competitiva».

«Cagliari è la più grande città in Sardegna – ha aggiunto – e ha capacita per supportare le nostre rotte anche in inverno, e non c’è ragione per cui questo non possa avvenire anche per altri posti in Sardegna. Noi abbiamo gli aerei, il business model, e le tariffe più basse, voi avete la destinazione».

REAZIONI. Soddisfatti i vertici dello scalo cagliaritano: «Anche nella prossima estate – ha sottolineato Monica Pilloni, amministratore delegato di Sogaer – il panorama delle destinazioni raggiungibili con voli diretti di linea Ryanair toccherà un nuovo record e amplierà ulteriormente il network internazionale con l’apertura di un nuovo mercato strategico per il Sud Sardegna».

Reduce dalla Bit di Milano, l’assessore del Turismo della Regione Sardegna Gianni Chessa conferma «il grande interesse per l’Isola: sarà un altro anno da record». Chessa ha sottolineato l’importanza della compagnia low cost irlandese per l’Isola, ma non la ritiene sufficiente: «Li ringraziamo ma non ci basta – ha detto – Serve la certezza di collegamenti tutto l’anno, servono garanzie per programmare il futuro della Sardegna soprattutto nel fronte turistico».

«Stranamente arriva la primavera e la Sardegna risorge – ha aggiunto l’assessore – Il problema critico e storico dei collegamenti per la Sardegna va da ottobre ad aprile. Questo gap deve essere superato e non si può arrivare ogni volta alla fine dell’estate per ricominciare da capo».

CONTINUITÀ TERRITORIALE. Opposta la posizione di Wilson, secondo cui la continuità territoriale, ora a un punto di svolta, «è un modello obsoleto, con molti limiti e che favorisce solo le compagnie con problemi e che hanno bisogno di fondi». «La continuità territoriale (Pso models) esiste da tanti anni in diversi territori dell’Europa – ha specificato – perché a quel tempo le linee aeree erano molto costose, ma è stata abbandonata dalla maggior parte degli Stati».

Per l’ad di Ryanair a coprire il vuoto della continuità territoriale possono essere le low cost: «Abbiamo 133 voli a settimana per Roma e Milano senza la continuità territoriale». Secondo Wilson «la questione non riguarda le compagnia, ma la gente: se si favoriscono le giuste condizioni per operare in efficienza, le compagnie verranno attratte».

L’ad porta ad esempio la Sicilia, l’Irlanda, Cipro, le Baleari e Madeira, «tutti questi posti stanno crescendo, in Sardegna serve connettività, turismo, c’è bisogno di muovere le persone dall’isola nel modo giusto e sostenibile».

IL MINISTRO SALVINI. Sulla questione è poi intervenuto lo stesso titolate del Mit: «Abbiamo difeso e difenderemo sempre, in ogni sede e a tutti i costi, il diritto alla mobilità dei cittadini sardi. Considero irrinunciabile – ha aggiunto – il principio della continuità territoriale per i collegamenti dalle isole: la condizione di insularità non può essere causa di svantaggio o discriminazione per le popolazioni residenti». Salvini ha fatto sapere che «con la Commissione europea è stata promossa un’interlocuzione costante e positiva ed è stata condivisa l’opportunità di procedere nei tempi necessari ad una nuova gara, garantendo nelle more i collegamenti. Cosa che – ha precisato – ha consentito alla Regione Sardegna di procedere all’aggiudicazione provvisoria del servizio da Alghero per Milano e Roma, a cui, al termine delle verifiche di rito, seguirà l’approvazione degli uffici del ministero che mi onoro di guidare».

L'Autore

Marzia Piga
Marzia Piga

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