Sardegna in continuità: biglietti Ita e Volotea in vendita

19 Gennaio 09:25 2023 Stampa questo articolo

Cominciano a schiarirsi i cieli sopra la Sardegna e si sciolgono alcuni dei nodi creati dal bando sulla continuità territoriale per i voli agevolati dai tre aeroporti isolani per Roma Fiumicino e Milano Linate. Ita Airways e Volotea hanno comunicato di aver aperto le vendite dei biglietti per i collegamenti agevolati a partire dal 17 febbraio 2023, dopo l’autorizzazione concessa la scorsa settimana dalla Regione a Ita per tutte le rotte in esclusiva e ieri a Volotea per la rotta Olbia-Roma Fiumicino.

VIA ALLA VENDITA. L’autorizzazione alla vendita è al momento in via provvisoria, in attesa che il 31 gennaio scadano i termini del bando per l’eventuale accettazione delle rotte senza compensazione degli oneri di servizio pubblico. Così Ita comunica di aver reso disponibili i biglietti fino al 25 marzo 2023 e «non appena la compagnia riceverà le relative autorizzazioni per la stagione estiva, provvederà a mettere in vendita anche questi voli». Nel dettaglio l’operativo per lo scalo Mario Mameli di Elmas prevede sulla rotta Cagliari-Roma Fiumicino e viceversa un minimo di sei e un massimo di otto frequenze giornaliere, sulla rotta Cagliari-Milano Linate e viceversa quattro frequenze giornaliere che arriveranno a un massimo di sei nel mese di ottobre 2023.

Dal canto suo la low cost spagnola Volotea, che nell’Isola ha due delle 7 basi italiane e si era aggiudicata le rotte in continuità nel precedente bando, ha confermato il via libera alla vendita per i voli sulla tratta Olbia-Roma Fiumicino e viceversa, con 3 frequenze giornaliere andata e ritorno a partire dal 17 febbraio 2023 dalla low cost. «Siamo estremamente felici di poter continuare a supportare la connettività sarda – dichiara la country manager Valeria Rebasti – La gestione di questa tratta tra la Sardegna e la penisola italiana è la riprova della vicinanza di Volotea ai passeggeri isolani. Sono in vendita i biglietti per volare fino al 25 marzo, ma una volta ricevuto il via libera dagli enti competenti, apriremo le vendite dei biglietti anche per i mesi successivi».

Per quanto riguarda lo scalo gallurese Costa Smeralda, l’autorizzazione è stata concessa al vettore spagnolo, che nelle scorse settimane, pur essendo stato scalzato nella graduatoria provvisoria da AeroItalia, aveva accettato di operare le rotte senza le compensazioni economiche previste dal bando. La stessa volontà era stata annunciata anche dalla neonata compagnia competitor, ma non è stata ancora formalizzata (c’è comunque tempo sino al 31 gennaio).

Sulla vendita anticipata dei biglietti, come previsto dalla normativa europea, ai passeggeri sarà garantita la riprotezione qualora l’assegnazione finale delle rotte dovesse mutare dopo la chiusura definitiva delle procedure e quindi con la stesura della graduatoria definitiva che tenga conto anche delle nuove eventuali offerte dei vettori.

IL CASO ALGHERO. L’altra novità riguarda l’aeroporto Riviera del Corallo di Alghero, rimasto fuori dai desiderata delle compagnie aeree che non avevano trovato redditizio operare quelle tratte. La Regione ha annunciato, dopo vari confronti con l’Enac, il ministero dei Trasporti e l’Unione europea, di aver avviato la procedura negoziata per l’affidamento del servizio. La gara si svolgerà tramite la piattaforma telematica SardegnaCat e si chiuderà il 31 gennaio, stessa scadenza del termine per le offerte sulle rotte agevolate senza compensazioni economiche.

«Abbiamo mantenuto l’impegno di avviare la procedura negoziata nel più breve tempo possibile – ha spiegato l’assessore Moro – in tempo utile per consentire allo scalo di Alghero di contare sui voli in continuità territoriale anche dal 17 febbraio prossimo». Alla gara potranno partecipare sia le compagnie che hanno già partecipato alla chiamata per le altre rotte (Ita Airways, Volotea e AeroItalia), sia gli altri vettori che operano già sullo scalo del nord-ovest dell’Isola (come Ryanair e Wizz Air), ma anche altri vettori che siano comunque interessati, tutto in condizione di trasparenza e non discriminazione come previsto dalle regole comunitarie.

L'Autore

Marzia Piga
Marzia Piga

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