Condizioni lavorative ed economiche insostenibili. È la motivazione che ha indotto Uiltrasporti a proclamare in una nota uno “sciopero di 4 ore dalle 13 alle 17 di sabato 26 luglio per il personale di Volotea su tutto il territorio nazionale”.
“Dopo numerosi incontri e richieste fatte alla compagnia – specifica la sigla di settore – registriamo ancora da parte di Volotea un totale disinteresse nel riconoscere i necessari adeguamenti salariali“.
Secondo Uiltrasporti, i dipendenti di Volotea, in particolare i naviganti, si trovano a dover affrontare una “vera e propria situazione di povertà retributiva rispetto all’impegno professionale e alla qualità della vita di chi opera nell’ambito del trasporto aereo. La compagnia decide infatti unilateralmente quanto e come pagare i propri dipendenti, non avendo mai negoziato un regolare contratto collettivo di lavoro con le rappresentanze dei lavoratori”.
Da qui la decisione di proclamare l’agitazione. “È giunto il momento di dare ascolto alle giuste richieste dei dipendenti, che chiedono semplicemente un adeguato riconoscimento economico per il loro lavoro”.
Infine l’appello alla compagnia e un monito: “Volotea accolga le istanze dei suoi lavoratori e del sindacato e si sieda a negoziare la sezione specifica “Vettori” del nuovo Ccnl del trasporto aereo. In caso contrario siamo pronti a continuare la battaglia per i diritti dei lavoratori per il miglioramento delle loro condizioni di vita, convinti che solo attraverso una forte azione sindacale sia possibile garantire un futuro più equo per i lavoratori”.



