Venere, operazione Cina: patto storico Enit-WeChat

Venere, operazione Cina: patto storico Enit-WeChat
29 Settembre 10:54 2023 Stampa questo articolo

Ci eravamo lasciati, prima che scoppiasse la pandemia, con l’Anno del turismo Italia-Cina, malamente naufragato nel Covid. Torna ora, potente, il tentativo del nostro Paese di fare asse con il gigante asiatico. La visita del ministro del Turismo, Daniela Santanchè, con un pool di imprenditori italiani nel travel, ne è stata la prima concreta prova. Una missione “tentacolare”, che tra le sue emanazioni ha l’importante accordo siglato tra Enit e il colosso social WeChat – 1,3 miliardi i suoi utenti attivi – per promuovere la destinazione Italia sul mercato cinese.

Un patto sottoscritto a Roma, nell’ambito dell’evento “Welcome with Weixin Alliance” organizzato con Tencent e dalla stessa Agenzia italiana del turismo, che ha visto il suo amministratore delegato Ivana Jelinic stringere la mano a Ma Fengming, direttore generale marketing internazionale di WeChat, sotto lo sguardo attento di Gianluca Caramanna, consigliere del Mitur.

L’intesa ha sancito, dunque, l’avvio di un percorso di collaborazione hi-tech, che tra l’altro vedrà protagonista la di nuovo attivissima Venere-influencer con la campagna Open to Meraviglia: la testimonial virtuale del nostro Paese (e del suo contenitore digital Italia.it) sarà protagonista si una “pluralità di iniziative promozionali super tecnologiche”, annuncia l’Enit stessa, tra cui un videogame dedicato alla Venere che viaggerà appunto su WeChat. Ma in cantiere c’è anche altro, come ad esempio un programma di live-streaming con influencer cinesi che gireranno l’Italia e produrranno contenuti finalizzati alla promozione delle nostre destinazioni.

“Già da svariati anni Enit realizza attività di digital marketing con WeChat che hanno posizionato il brand Italia al primo posto nell’ecosistema online cinese – ricordano da via Marghera – È il partner perfetto per diffondere contenuti innovativi legati alle attrazioni italiane: attraverso WeChat i cinesi svolgono infatti tutte le attività quotidiane, dalla comunicazione interpersonale ai pagamenti, fino alla prenotazione delle vacanze e allo shopping online”.

Per Jelinic, perciò, quella della firma di quest’ultimo accordo «è una giornata storica per il turismo italiano. La partnership con WeChat consentirà di moltiplicare in modo esponenziale la diffusione sul mercato cinese di contenuti dedicati alla bellezza italiana».

«Ma questo è solo l’inizio di una partnership che punta a rendere l’Italia una destinazione turistica ancora più accogliente e accessibile per i visitatori cinesi», sottolinea Caramanna, che assicura: «Continueremo a esplorare le potenzialità delle nuove tecnologie per migliorare l’esperienza di viaggio e promuovere la cultura, la storia e lo splendore del nostro Paese».

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