Viaggi su misura, fusione tra l’inglese TravelLocal e la tedesca trip.me

04 Agosto 06:00 2021 Stampa questo articolo

TravelLocal, il gruppo con sede a Bristol specializzato in viaggi su misura, ha concordato un accordo per la fusione con il rivale tedesco trip.me, di Berlino. Contestualmente, ha anche ricevuto un investimento di 2,5 milioni di sterline da parte di investitori tra cui Active Partners e Gresham House Ventures.

La mossa, crea così uno dei mercati online più significativi per i viaggi su misura, con una forte presenza nei mercati di lingua inglese e tedesca, e sfrutta appieno il rimbalzo post-pandemia dei viaggi internazionali.

L’attività risultante dalla fusione vede un portfolio di clienti in più di 100 Paesi in tutto il mondo, con una presenza significativa negli Stati Uniti, nel Regno Unito, in Germania, Canada e Australia.

Entrambe le aziende condividono un modello di business che si basa sul connettere una clientela globale direttamente con esperti di viaggio locali selezionati in quasi 100 paesi in tutto il mondo, che possono quindi apportare una conoscenza del luogo molto dettagliata e particolareggiata. Questo modello combina quindi i vantaggi della consulenza da parte di esperti locali, con la comodità della prenotazione online, e lo status di un gruppo internazionale che da più garanzie anche al livello finanziario.

L’attività risultante dalla fusione continuerà a concentrarsi su itinerari privati ​​su misura per clienti di fascia medio-alta, principalmente nei segmenti a lungo e medio raggio. Questa parte del mercato dei viaggi è cresciuta fortemente già prima della pandemia, ma le prospettive sembrano essere rosee anche per il futuro, visto il crescente aumento dell’appeal per i viaggiatori- specialmente nella fascia dei 40 enni- di viaggi autentici ed esperienziali

Commentando la fusione, Tom Stapleton, Ceo di TravelLocal, afferma infatti che «Il Covid sta accelerando un cambiamento epocale nel settore dei viaggi. I viaggi etici e sostenibili che contribuiscono in modo sostanziale e diretto alle economie locali sono ora in prima linea nelle tendenze dei consumatori globali. Questa fusione unisce la forza di due dei pionieri più significativi in questo settore al momento perfetto».

Matthias Woppman, co-fondatore di trip.me commenta: « la combinazione di TravelLocal e trip.me è potente, apre davvero il potenziale di crescita internazionale e amplia in modo significativo la copertura e l’offerta delle nostre destinazioni. Possiamo già vedere segni di ripresa e non vediamo l’ora di accelerare il rimbalzo dei viaggi».

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