Weellgo lancia i preventivi web per agenzie e t.o.

12 Febbraio 07:00 2019 Stampa questo articolo

Weellgo, l’applicazione per tour operator e agenzie che permette di disporre dell’intera pratica di viaggio sul dispositivo mobile di chi viaggia, lancia una serie di nuove formule che consentono, anche nella fase di preventivo, di fornire al cliente finale un link web dove poter visualizzare tutti i dettagli e i servizi della propria prenotazione in ordine cronologico.

«Naturalmente è possibile personalizzare ogni informazione, inserendo anche quelle dell’agenzia, i contatti generali, immagini personalizzate e documenti», precisa Andrea Scotti, di LinkSwiss, che propone un primo mese gratuito e poi 9,99 euro a utente al mese per massimo 600 viaggi e preventivi annui; dal secondo utente abbonato, viaggi e preventivi illimitati. 

Per chi preferisce avere una dashboard e un’app personalizzata con logo e immagine coordinata e con altre funzionalità aggiuntive integrate, il costo dipende dai volumi di utilizzo. 

Il sistema mette a disposizione vari contenuti sia in italiano che in inglese, tra cui le informazioni sulle mete con link a Wikipedia, mappe dei trasporti, dettagli sull’aeromobile e sugli orari del volo, immagini e caratteristiche dell’hotel.

«A tre anni dal lancio, Weellgo continua a riscuotere ottimi risultati con un numero sempre in crescita dei viaggiatori che la utilizzano, secondo i dati forniti da tour operator e agenzie di viaggi partner. Abbiamo riscontrato che l’utilizzo è maggiore se si tratta di destinazioni lontane, probabilmente grazie al fatto che l’app è aggiornata in tempo reale e consente di tenere informati i viaggiatori in qualsiasi luogo e momento. Parlando di dati, nel 2018 i viaggi caricati sulla piattaforma Weellgo dai t.o. che hanno scelto di proporre l’applicazione ai loro clienti agenti di viaggi sono aumentati del 40% mentre i nuovi utenti sono cresciuti dell’85%, e molto significativo è anche il dato relativo all’aumento nell’utilizzo dell’applicazione, + 138%, in confronto al 2017», chiude Scotti.

 

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