Una winter sempre più ricca di voli verso il sud Italia per Ryanair, che ha annunciato il lancio dell’operativo più ampio di sempre sulla Calabria con 35 rotte e sull’aeroporto di Trapani con 20 voli a partire dal gennaio 2026.
In Calabria questa ricca programmazione di voli si tradurrà in 4 aerei basati nella regione ed è in buona sostanza un’ulteriore risposta operativa del vettore, a un anno dall’abolizione dell’addizionale comunale adottata dal governatore Roberto Occhiuto.
Per Ryanair si tratta di un investimento complessivo di 400 milioni di euro, che si tradurrà nell’allestimento di collegamenti diretti dalla Calabria con 35 destinazioni, 19 da Lamezia Terme, 11 da Reggio Calabria e 5 da Crotone, con otto nuove rotte invernali per Bratislava, Bucarest, Cracovia, Madrid, Memmingen, Trieste, Wrocław (da Lamezia) e per Düsseldorf (da Crotone), oltre a fornire tariffe basse sulle rotte esistenti, soprattutto in Italia.
Un impegno che – sempre secondo i calcoli e le stime dei vertici del vettore – dovrebbe permettere il trasporto di circa tre milioni di passeggeri, sostenere oltre 2.300 posti di lavoro locali e contribuire alla crescita economica della Calabria migliorando il turismo e l’economia locale. Di fatto, con questa ampia offerta si potenzia considerevolmente la connettività della Calabria durante tutto l’anno, con un pricing interessante sia per i cittadini che per i visitatori.
Il ceo di Ryanair, Eddie Wilson, ha dichiarato: «Abbiamo fatto seguito all’impegno del presidente Occhiuto per eliminare l’addizionale municipale in Calabria lo scorso anno, effettuando investimenti significativi in tutta la Regione. Abbiamo ampliato la nostra presenza negli aeroporti di Reggio, Lamezia e Crotone, istituendo una nuova base a Reggio, con tre aeromobili aggiuntivi rispetto al periodo precedente l’abolizione dell’addizionale (portando il totale della flotta a 4 aeromobili), lanciando oltre 20 nuove rotte nei tre aeroporti e aggiungendo +1,4 milioni (+75%) di posti a tariffe basse. Inoltre, abbiamo investito 15 milioni di euro in una nuovissima struttura di manutenzione a Lamezia, che creerà 300 posti di lavoro locali».
Per il direttore del Dipartimento Turismo della Regione Calabria, Raffaele Rio, «la crescita del 33% degli arrivi internazionali e il tasso di internazionalizzazione salito al 20,7% – il valore più alto mai registrato in Calabria – confermano un cambio di passo strutturale nel posizionamento della nostra regione sui mercati esteri. È un segnale inequivocabile di attrattività crescente, ma che impone un’accelerazione sul fronte dell’accessibilità: è indispensabile rafforzare i collegamenti aerei diretti con i Paesi target dell’incoming. Aumentare frequenze e rotte significa moltiplicare opportunità, ridurre la distanza percepita e intercettare nuova domanda. Il potenziamento dell’infrastruttura connettiva è oggi una priorità strategica per consolidare la traiettoria di internazionalizzazione del turismo calabrese».
Soddisfatto anche l’amministratore unico di Sacal, Marco Franchini, che ha aggiunto: «Ci sono tutti i presupposti per guidare e sostenere, anche da parte nostra, questa fase straordinaria di crescita della Calabria, che valorizza l’intero sistema aeroportuale regionale e coinvolge tutti i territori della Regione. Con 4 aeromobili basati e 35 rotte, Ryanair non solo amplia le opportunità di viaggio per cittadini e visitatori, ma contribuisce in modo concreto allo sviluppo economico locale, al turismo e alla creazione di posti di lavoro. In particolare il consolidamento del collegamento con Duesseldorf, mai operato in precedenza nell’operativo invernale sullo scalo pitagorico, evidenzia un legame profondo del territorio con la Germania. Questo programma da record dimostra come investimenti strategici nel trasporto aereo possano trasformare la connettività regionale in un motore di crescita duratura, generando valore per le comunità, le imprese e l’intera Calabria».
E IN SICILIA TRAPANI DIVENTA IL TERZO HUB DI RYANAIR
Il potenziamento di Ryanair si spinge fino alla Sicilia con l’annuncio di un operativo di 23 rotte sull’aeroporto di Trapani-Birgi, di cui 11 nuovi voli verso importanti destinazioni europee e oltre 260.000 (+25%) di posti aggiuntivi, migliorando la connettività durante tutto l’anno, il turismo e la crescita dell’occupazione, alle tariffe più basse d’Europa.
Nel dettaglio, i collegamenti da Trapani saranno diretti verso Baden-Baden, Bratislava, Bari, Bournemouth, Bruxelles, Katowice, Londra, Pescara, Saarbrücken, Stoccolma e Verona. Una rete che favorirà una crescita nel traffico aereo nello scalo trapanese, stimato in un milione di passeggeri all’anno, e un aumento della capacità del 10% su Roma e Milano. L’operazione favorirà oltre 800 posti di lavoro locali.



