MyForecast: «Sì all’AI, ma dobbiamo saper fare analisi»

12 Aprile 07:00 2022 Stampa questo articolo

Avanti tutta con la tecnologia, con l’intelligenza artificiale, i suoi sviluppi e la predictive analytics del machine learning. Ma attenzione, «affidarsi solo alle macchine può essere un errore», parola di Vito D’Amico, ceo e founder del revenue software MyForecast, intervenuto al Tourism Summit di Rimini.

«I professionisti del travel, nel nostro caso ci riferiamo in particolar modo alle strutture ricettive, devono saper fare analisi, capire quali dati servono e quali no, devono avere la capacità di leggerli e discriminarli perché danno le indicazioni di business necessarie».

Affidarsi solo al machine learning, dunque, secondo D’Amico è un rischio enorme: «Avere coscienza delle informazioni a disposizione ci aiuta a non sbagliare e a impostare correttamente la strategia di vendita. La tecnologia va utilizzata ma bene. In Italia? Ancora molto indietro rispetto ai Paesi esteri».

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Giulia Di Camillo
Giulia Di Camillo

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