I piloti di Aerolíneas Argentinas sul piede di guerra. Il sindacato di settore, Apla, ha indetto uno sciopero per il 10 giugno, che interesserà le operazioni all’aeroporto “Jorge Newbery” di Buenos Aires e all’aeroporto internazionale di Ezeiza, il principale scalo argentino. Tra le motivazioni alla base dell’agitazione gli aumenti salariali.
L’Associazione piloti di linea ha annunciato in un comunicato che lo sciopero inizierà alle 18:00 ora locale del 10 e terminerà alle 2:00 ora locale dell’11 giugno.
“In Aerolíneas Argentinas – si legge nella nota – ci troviamo ad affrontare inaccettabili violazioni contrattuali da parte dell’azienda; il ritardo prolungato nelle linee guida salariali; la mancanza di un piano di sviluppo professionale; e l’assenza di una strategia chiara e sostenibile per il futuro dell’azienda”.
Apla, inoltre denuncia “le continue modifiche unilaterali dei processi e degli orari dei voli” e i ricorrenti guasti tecnici degli aeromobili, dovuti alla mancanza di investimenti, e che incidono negativamente sulle condizioni operative e di lavoro dei piloti e sul servizio quotidiano ai passeggeri.
Aerolíneas Argentinas, sotto il controllo statale dal 2008, è la più grande compagnia aerea del Paese. Impiega 10.154 persone, ha una flotta di 84 aeromobili e rappresenta il 61% dei passeggeri nazionali, un mercato in rapida trasformazione grazie alla politica dei “cieli aperti” promossa dal governo di Javier Milei, che punta comunque a privatizzare la compagnia aerea nazionale.



