Alpitour, la maxi convention e la vicinanza di Tamburi

Alpitour, la maxi convention e la vicinanza di Tamburi
11 Dicembre 14:08 2023 Stampa questo articolo

La strategia di Tamburi per crescere”. Titola così oggi La Repubblica un articolo in cui parla delle operazioni di casa Tip, che ormai due mesi fa ha avviato la valorizzazione delle quote di Alpitour, di cui possiede tuttora la maggioranza. Tamburi Investment Partners, scrive il quotidiano, “mette fieno in cascina, scommettendo che il 2024 sarà un anno interessante sia per fare nuove acquisizioni, sia per consolidare quelle già in portafoglio”. E nei primi mesi del nuovo anno dovrebbe essere finalizzata la vendita di Alpitour, forse a febbraio come aveva dichiarato in una recente intervista.

Quello a cui si punta, comunque, è a una exit milionaria, anzi miliardaria: l’operazione è infatti valutata dagli esperti di settore 1,3 miliardi di euro, pari a circa 8,5 volte il margine operativo lordo 2023. Ma exit non è certamente la parola più adatta, perché Tamburi – rassicurante e onnipresente – non manca di confortare le prime linee (e non solo) di Alpi e il mercato stesso, palesando l’intenzione di reinvestire nel primo polo turistico italiano, al fianco del possibile nuovo partner. Tra questi, in lizza il fondo Usa Certares, a cui farebbe gola soprattutto la compagnia aerea di casa, Neos, dopo aver visto andare in fumo le trattative per Ita Airways.

Una cosa è certa: la “vendita” di Alpitour World è un’operazione squisitamente finanziaria, che di certo non depotenzia l’immagine di un’impresa riuscita a emergere tonica e pimpante dalla pandemia.

L’ultima, poderosa, dimostrazione di forza è giunta da Torino: la settimana scorsa, nell’arena del Pala Alpitour si è tenuta “Sfide all’infinito”, la più grande convention di sempre del Gruppo con 1.200 partecipanti interni all’azienda, tra cui i ceo delle vare branche italiane e straniere, ovvero Alpitour France (Bravo Club), Jumbo Tours Group, Voihotels, Alpitour Spa, Neos Spa, Utravel e Welcome Travel Group Spa, che hanno svelato anche il proprio volto umano. «Un maestoso ritorno di emozioni», ha commentato chi c’era. Un evento «specchio di un’azienda compatta, schietta, trasparente, capace di ironia, che affronta con disinvoltura anche i temi più delicati».

Un evento grandioso coordinato e fortemente voluto dal direttore organizzazione, Christian Catiello, e che ha riempito di orgoglio il timoniere Gabriele Burgio, presidente e amministratore del Gruppo. È stato quest’ultimo, racconta Alpi stessa su LinkedIn, a dare inizio alla giornata “ripercorrendo le innumerevoli sfide affrontate negli ultimi anni, sottolineando la capacità di ciascuno di adattarsi ai cambiamenti e di contribuire all’integrazione di ogni parte: un insieme fatto di infiniti elementi che, uniti, possono raggiungere obiettivi incredibili”.

L'Autore

Roberta Rianna
Roberta Rianna

Direttore responsabile

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