Azemar e The Residence by Cenizaro, il lusso fa rima con tailor made

11 Giugno 11:46 2018 Stampa questo articolo

Si è svolta nella prestigiosa cornice del piazzale Michelangelo a Firenze la conferenza di presentazione ai tour operator dell’offerta commerciale di The Residence by Cenizaro e Azemar. La compagnia, fondata a Singapore nella prima metà degli anni Novanta e specializzata nel settore luxury, ha aperto i suoi hotel in alcune delle location più suggestive al mondo: dalla Tunisia alle Maldive, da Mauritius a Zanzibar. Nel prossimo futuro è prevista un’apertura in Indonesia e un rafforzamento della presenza alle Maldive e in Tunisia.

«Sicuramente l’offerta di The Residence è rivolta a un target medio-alto, ma non è assimilabile a quella delle altre company – ha spiegato Alessandro Furlotti, sales representative per l’Italia – La nostra filosofia è semplice: mettere al centro il cliente, sempre. La forza della compagnia sta proprio nella capacità di comprendere le esigenze del cliente e nell’offrirgli un’esperienza il più possibile piacevole. Dall’accoglienza all’arredamento delle stanze, dal cibo alle attività proposte: ci impegniamo costantemente per creare un prodotto tailor made all’insegna dell’ospitalità e del relax». Una filosofia espressa già nel nome della compagnia: «Cenizaro è l’albero della pioggia ed esprime il senso di accoglienza e protezione che intendiamo trasmettere ai nostri clienti».

Tra le mete più suggestive spicca Belle Mare, a Mauritius: 2 km e mezzo di spiaggia con aree attrezzate e strutture la cui architettura si ispira alle case coloniali delle piantagioni di fine secolo, coi classici toni beige ed esotici. E ancora l’isola di Falhumaafushi, alle Maldive, a cui a ottobre si affiancherà la vicina Dhigurah, ideali per lo snorkeling e per vedere le meraviglie della barriera corallina. E ancora, la location di Zanzibar che, con i suoi 32 ettari di giardini tropicali e palme da cocco, è l’ideale per gli appassionati di snorkeling e per chi vuole godersi una vacanza all’insegna del relax in mezzo alla natura. Anche Tunisi, che ospita la prima struttura realizzata dalla compagnia nel 1996, mantiene intatto il suo fascino. Il residence dispone di 155 camere e 9 suite, che ben si prestano anche al turismo congressuale e matrimoniale.

Significativa la partnership che da due anni lega The Residence ad Azemar, compagnia che da oltre 30 anni opera nell’Oceano Indiano. Saranno tre le strutture presenti sulle Travel Collection 2018 e 2019 di Azemar in distribuzione a luglio: The Residence Maldives (Atollo di Gaafu Alifu), The Residence Zanzibar (Kizimkazi) e The Residence Mauritius (Belle Mare).

La conferenza si è conclusa con un consiglio che Furlotti ha voluto dare ai tour operator presenti: «Oggi con pochi clic chiunque è in grado di prenotare la propria vacanza – ha affermato – Il ruolo dell’operatore turistico è chiamato a rispondere alle molte sfide aperte da internet. Diventa sempre più importante saper ascoltare il cliente, comprenderne le esigenze e consigliare cosa è meglio per lui. Non dobbiamo limitarci ad assecondare le richieste, ma essere in grado di fare proposte che possano superare le aspettative, sorprenderlo e fargli trascorrere la vacanza dei sogni. Oggi l’operatore turistico deve essere un vero e proprio consulente».

 

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