Balneari, via libera del Mef al decreto Indennizzi

Balneari, via libera del Mef al decreto Indennizzi
18 Giugno 15:21 2025

È arrivato il via libera del ministero dell’Economia e delle Finanze al decreto Indennizzi per i balneari. Ma i contenuti restano blindatissimi e i tempi per l’entrata in vigore del provvedimento – che farà partire definitivamente le evidenze pubbliche – sono ancora incerti.

Il testo del decreto attuativo, disposto il 31 marzo in scia al Dl Infrazioni del settembre 2024, deve passare ora al vaglio del Consiglio di Stato, interpellato dal governo come organo consultivo per assicurarsi che il provvedimento venga validato e non venga disapplicato al primo ricorso come avvenuto in altre occasioni.

Intanto c’è aria di tempesta nel mare di Ostia: un tira e molla estenuante tra vecchi concessionari, che si rifiutano di consegnare gli stabilimenti, e i nuovi gestori che hanno vinto un bando, all’epoca dell’amministrazione della sindaca Virginia Raggi, la cui validità – tra l’altro – è stata ribadita dalla giustizia amministrativa.

Sebbene in presenza delle nuove concessioni firmate da Roma Capitale nel maggio scorso, proprio con l’intento di far partire regolarmente la nuova stagione estiva, è scattato un nuovo contenzioso che contesta il provvedimento e rischia di aggiungere caos in una situazione già problematica come quella del litorale laziale, dove le vicende legate alla Bolkestein si intrecciano con le inchieste della magistratura su taluni casi di gestione che avrebbero avuto collegamenti con la malavita organizzata.

La vicenda di Ostia, riportata nel dettaglio dalla testata RomaToday, è comunque emblematica: nel 2020 la giunta capitolina guidata dalla pentastellata Raggi aveva emanato un bando che aveva avuto però scarso riscontro, con poco più di una decina di offerte su quasi 40 impianti messi in gara.

Successivamente, con il cambio della guardia in Campidoglio, la giunta di centrosinistra aveva deciso di sospendere l’efficacia del bando Raggi, adottando una proroga alla quale, però, si sono opposti otto dei vincitori del bando, che hanno impugnato il provvedimento davanti al Tar del Lazio, che ha dato loro ragione.

A fine maggio il Comune ha quindi comunicato ufficialmente la cessazione dell’autorizzazione in essere nei confronti dei vecchi gestori, stabilendo il contestuale subentro dei nuovi concessionari. Nessuno sgombero forzoso, ma solo “l’invito alle parti coinvolte alla definizione delle migliori modalità operative per il subentro.

Ora, in piena stagione estiva,  appare difficile che il subentro possa avvenire nelle ottimali condizioni auspicate dal Campidoglio, visto che i vecchi gestori hanno anche avviato il rilascio degli abbonamenti stagionali. Al momento, dunque, non c’è una via d’uscita indolore e dalla Giunta Gualtieri è arrivato l’annuncio che l’intera vicenda verrà esaminata dal Consiglio Comunale soltanto a metà luglio.

L'Autore

Andrea Lovelock
Andrea Lovelock

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