Chi innova di più? Sul podio Booking, Airbnb e Marriott

Chi innova di più? Sul podio Booking, Airbnb e Marriott
04 Aprile 07:00 2025

L’Imd – Institute for Managerial Development ha stilato la Top 30, la classifica Travel Future Readness delle aziende e compagnie di viaggi che si sono distinte per tempestivi investimenti nell’innovazione.

Nel ranking figurano Ota, hotel e imprese di ospitalità, compagnie aeree e di crociera, che hanno dato prova di un rapido approccio alle nuove frontiere dell’operatività. Al primo posto c’è Booking, seguita da Airbnb e Marriott Hotels.

Fuori dal podio, ma pur sempre ai primi posti, Trip(.com), Hilton, Expedia e Delta Air Lines. A completare il ranking delle aziende tecnologicamente più performanti anche Carnival, Ryanair, Gruppo Iag, Singapore Airlines, Ihg Hotels & Resorts, Turkish Airlines, Hyatt, Accor e American Express. Il primo tour operator vero e proprio è Tui, al 28° posto.

«Le aziende di viaggio del futuro – ha commentato il direttore Howard Yu – dimostrano che un solido flusso di cassa, cioè una consistente liquidità, fornisce la base fondamentale per un’innovazione sostenibile. In questo modo possono investire in tecnologie mature, con un approccio sempre più mirato alle reali esigenze dell’azienda, orientate a concreti vantaggi competitivi».

In altre parole non si tratta di investimenti a pioggia, ma veri e propri “interventi chirurgici” su strumenti e metodologie applicabili tempestivamente per presidiare i mercati con le migliori performance.

Ma, di preciso, cosa stanno facendo i big player per presentarsi adeguatamente competitivi agli appuntamenti del futuro? Il report di Imd “Travel’s Revolution: balancing tech and touch” analizza in modo approfondito le strategie e gli investimenti mirati nell’hi-tech di compagnie aeree, agenzie di viaggi online, hotel e compagnie di crociera, rilevando che tra i comportamenti degni di nota primeggiano l’applicazione sempre più mirata della tecnologia Ai, esperienze personalizzate nel leisure, il turismo responsabile e l’ottimizzazione del segmento bleisure, ovvero la fusione di business e tempo libero.

Le aziende stanno adottando pratiche eco-compatibili, implementando l’Ai su larga scala per la personalizzazione di ogni pratica di viaggio, offrendo esperienze uniche, fornendo servizi di benessere e soddisfacendo i viaggiatori solitari.

Inoltre, gli strumenti di intelligenza artificiale, come Operator di OpenAi e il cinese Manu, stanno irrompendo nell’industria del travel, rivoluzionando il sistema di prenotazione dei viaggi, potenzialmente sconvolgendo le agenzie di viaggi tradizionali e consentendo una pianificazione autonoma dei viaggi, anche se continua a prevalere il valore aggiunto della consulenza reale e della costruzione tailor made dei viaggi.

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