Da Brescia a Taranto: Itabus amplia il network con 20 nuovi bus
Continua il percorso di crescita di Itabus che annuncia l’ingresso di nuovi mezzi in flotta e il lancio di nuove tratte da servire con i suoi bus. Sono in arrivo, infatti, altri 20 mezzi targati MAN (gruppo Volkswagen), che porteranno a 70 i bus al momento operativi. Un aumento della flotta che apre anche all’incremento del network con 9 nuove destinazioni: Asti e Alessandria collegate a partire dal 16 novembre. Dal 2 dicembre faranno il loro debutto nel network Itabus anche Brescia, Mantova, Cesena, Giulianova-Mosciano Sant’Angelo, l’aeroporto di Roma Ciampino, Massafra e Taranto.
Oltre alle new entry, saranno implementate anche le relazioni fra le città già presenti nella rete Itabus, portando a più di 2mila le frequenze giornaliere.
La Roma-Torino arriverà fino a 12 viaggi al giorno; la Napoli-Torino prevede sei servizi quotidiani; mentre 30 al giorno saranno i viaggi fra Roma e Milano (rispetto ai 14 attuali), otto quelli tra Milano e Torino (in confronto agli attuali due), 54 quelli fra Napoli e Roma (rispetto ai 34 di oggi).
Riguardo all’intermodalità, inoltre, Itabus sta potenziando le fermate nei pressi di stazioni e aeroporti: dopo le fermate in prossimità della stazione Alta Velocità di Roma Tiburtina e dell’aeroporto di Orio al Serio, dal 2 dicembre prende il via anche il collegamento con l’aeroporto di Roma Ciampino, fermata ideale per tutti coloro che si imbarcano o che atterrano presso lo scalo romano. In questo caso, Itabus ha predisposto quattro viaggi giornalieri da e per l’aeroporto di Ciampino: due in arrivo e due in partenza, connettendo l’hub con Ancona, Bologna, Cesena, Civitanova Marche, Giulianova-Mosciano Sant’Angelo, Milano, Napoli, Pesaro, Pescara e Rimini.
Per Francesco Fiore, amministratore delegato di Itabus, «l’arrivo di questi ulteriori 20 autobus ci darà la possibilità di incrementare network e frequenze. La capillarità sul territorio è uno dei nostri capisaldi, connettiamo tutta Italia, dalle grandi città ai piccoli centri. Siamo solamente all’inizio di questo percorso ma già stiamo ricevendo una buona risposta dal mercato, intercettando la forte domanda di trasporto».
«Siamo una realtà giovane che guarda alle esigenze di ogni tipologia di viaggiatore. Sappiamo quanto oggi sia importante offrire un pacchetto di viaggio completo e per questo stiamo implementando servizi di ancillary come quelli di mobilità condivisa con auto, bici e monopattini, piuttosto che il deposito bagagli presso le autostazioni grazie ad apposite partnership. La crescita di Itabus, infatti, oltre che dall’incremento del network passa anche dall’attenzione verso il viaggiatore e dai servizi quotidianamente offerti. Ci aspettiamo di riscontrare il successo ottenuto fino ad oggi anche nelle nuove località che andremo a servire», afferma il co-amministratore delegato, Enrico Zampone.
