Da Quality a Sekurest: i vincitori degli Mhr Tourism Awards 2023

Da Quality a Sekurest: i vincitori degli Mhr Tourism Awards 2023
18 Dicembre 12:03 2023 Stampa questo articolo

Nuova edizione per gli Mhr Tourism Awards, evento oramai di punta per il mondo del turismo con la partecipazione dei principali stakeholder di settore. A fare da sfondo alla manifestazione, quest’anno, la splendida Centrale di Montemartini, museo e location per eventi di Roma. In platea direttori e proprietari di hotel, general manager di catene e Gruppi alberghieri nazionali e internazionali, tour operator, agenzie di viaggi, compagnie aeree e di navigazione, istituzioni. Un grande appuntamento prenatalizio patrocinato dall’assessorato al Turismo, Moda e Grandi eventi del Comune di Roma e dall’Enit e organizzato da Deborah Garlando e Antonio Nasca con il supporto di Paolo Garlando.

A fare gli onori di casa l’attivissimo assessore della Capitale, Alessandro Onorato, il quale ha ricordato che solo sedici mesi fa eravamo nel momento più buio che il turismo abbia mai vissuto e oggi Roma si trova a segnare un record storico in termini di visitatori. «Tutto ciò non è frutto del caso – ha detto – abbiamo investito e continueremo a investire sugli eventi, basti pensare che 2 milioni di persone sono venute a Roma solo per i concerti, ma va affrontata una pianificazione scientifica, basandoci su dati e analisi, puntando sulle tendenze, contando sui flussi che muovono un film, il video di una canzone o un marchio di moda». Animato da “ottimismo realistico” ha abbracciato l’iniziativa degli Mhr Tourism Awards, sottolineando la necessità di `creare un momento di incontro e di celebrazione per il settore del turismo».

Luciano Crea, presidente Commissione Turismo della Regione Lazio, ha ricordato, invece, la bruciante sconfitta dell’Expo 2030 proponendo di andare avanti facendo rete. «Proprio oggi abbiamo allocato risorse sui Cammini religiosi – ha annunciato – e confidiamo che il Giubileo possa essere un’opportunità per Roma, ma anche per il Lazio».

Non solo Roma è stata al centro degli obiettivi turistici 2024, anche a Genova è stato dato rilievo con il premio quale Capitale europea dello Sport.

Nella categoria internazionale è stata premiata la Serbia, destinazione che vuole farsi spazio nel mercato italiano. L’award è stato consegnato da Gabriella Carlucci, che proprio in Serbia organizza il Festival del Cinema Italo-Serbo.

Per la categoria “Turismo Sostenibile” sono stati premiati i treni storici della Fondazione Fs, un progetto di turismo lento sempre più apprezzato per la scoperta dei borghi italiani.

Tra gli alberghi selezionati il premio è stato assegnato al Bulgari Hotel Roma, che ha recentemente aperto nella Capitale dando lustro alla città. I “Grandi Eventi” hanno visto vittoriosa la Mille Miglia, mentre il  premio “Travel” è andato a Quality Group. Sekurest, il sistema di pagamento lanciato da Carlo Schiavon, ha vinto nella categoria “Innovazione” e per la “Formazione” invece il premio è stato assegnato a Paolo Giuntarelli. Infine, tra i ristoranti l’award è stato assegnato a “Pepe in Grani” di Franco Pepe, per il 3° anno consecutive migliore pizzeria al mondo.

In totale sono stati assegnati 13 microfoni d’argento, e un premio speciale alla memoria di Elena David, prematuramente scomparsa,  consegnato a Valentina De Santis quale “Donna nel Turismo 2023”.

A decretare i vincitori una giuria d’eccellenza composta da Palmiro Noschese, presidente di giuria, Gabriella Carlucci, Giorgio Palmucci, Joseph Ejarque, Giuseppe De Martino, Onorio Rebecchini, Dante Colitta, Alfonso Iaccarino, Carmen Bizzarri, Antonio Del Piano e i creatori degli Mhr Awards Deborah e Paolo Garlando.

Nel corso della serata, condotta da Alessandra Casale, sono state consegnate anche due borse di studio ai ragazzi dell’Aipd – Associazione Italiana Persone Down, grazie ai proventi della vendita del libro “I segreti dell’ospitalità: come diventare un manager a 6 stelle” di Palmiro Noschese.

L'Autore

Letizia Strambi
Letizia Strambi

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