Dall’overtourism ai bus turistici: presa di posizione di Gattinoni (Fto)

Dall’overtourism ai bus turistici: presa di posizione di Gattinoni (Fto)
01 Dicembre 08:27 2023 Stampa questo articolo

«I numeri in grande crescita del turismo italiano devono spingerci a raccogliere al meglio la sfida di contemperare l’espansione del settore con la sostenibilità economica, sociale e ambientale»: lo dice in una nota Franco Gattinoni, presidente di Fto – Federazione Turismo Organizzato, secondo cui «su questo fronte la filiera del turismo organizzato è l’alleato migliore del sistema Paese».

«Prendiamo la vicenda del ticket di ingresso a Venezia – prosegue Gattinoni – noi orientiamo i flussi verso nuove destinazioni meno conosciute e contribuiamo alla destagionalizzazione. Facciamo leva sulla programmazione e vendiamo il prodotto Italia in tutto il mondo, intercettando in anticipo i trend globali di mercato. Contro l’overtourism e il mordi e fuggi le agenzie di viaggi lavorano per alzare le permanenze e per favorire i big spender, dunque a beneficio delle qualità».

Ecco perché, continua il presidente di Fto, «chiediamo, ad esempio, di non discriminare le aziende di bus turistici che alleggeriscono il traffico dei mezzi privati. Bisogna consentire loro una corretta operatività attraverso una regolazione chiara e stabile degli accessi e dei transiti nelle località turistiche».

E sempre in tema di gestione dei gruppi, Fto sta lavorando con le istituzioni di riferimento per una semplificazione delle procedure di affidamento dei viaggi di istruzione che generano flussi costanti fuori dai periodi di picco. «Infine ricordiamoci che il turismo è bidirezionale e contano molto anche i movimenti degli italiani che vanno fuori. Secondo i dati Iata, ad esempio, l’outbound extra Ue è stato pari al 47% nel 2019 ed è al 46% nel 2023, dunque vicino alla parità con l’inbound. I viaggi all’estero incidono sulla sostenibilità delle tratte aeree e non è trascurabile la spesa dei connazionali prima di partire, basti pensare allo shopping dedicato e alla fruizione dei servizi aeroportuali. Ecco perché chiediamo sempre la giusta considerazione: il turismo organizzato è in grado di esaltare i lati positivi della crescita del comparto – conclude Gattinoni – riducendo inconvenienti ed esternalità negative».

  Articolo "taggato" come:
  Categorie

L'Autore