Disservizi aerei negli Usa: il paracadute AirHelp

Disservizi aerei negli Usa: il paracadute AirHelp
29 Maggio 07:00 2025

All’inizio dell’intensa stagione estiva del 2024, i passeggeri aerei negli Stati Uniti avevano motivo di essere ottimisti. Il Faa Reauthorization Act era appena stato approvato, il che significava che entro un anno il governo avrebbe dovuto definire diverse tutele per i consumatori, tra cui il risarcimento per i voli in grave ritardo o cancellati.

Arrivati all’inizio dell’estate 2025, quell’ottimismo è crollato. Ritardi e cancellazioni si stanno verificando a un ritmo da record, mentre i funzionari della Faa – l’agenzia federale responsabile dell’aviazione civile – rallentano il flusso del traffico in alcuni degli hub più trafficati del Paese. E quelle tutele per i consumatori a lungo promesse sono state annacquate, come spesso accade alle leggi. La norma definitiva, entrata in vigore a ottobre, prevede rimborsi per i clienti che finiscono per non volare affatto, a causa di cancellazioni o di ritardi eccessivi. A meno che non siate disposti a considerare un pasto gratuito in aeroporto come pagamento, il risarcimento in denaro rimane quasi del tutto escluso.

Qui, entra in gioco AirHelp Inc. L’azienda con sede a Berlino, nota da tempo per la sua capacità di difendere e gestire con successo i reclami dei passeggeri aerei, ha lanciato il 28 maggio una nuova app per aiutare i viaggiatori a ottenere risarcimenti per i loro innumerevoli problemi di viaggio. A parlarne è Bloomberg.

AirHelp vanta una storia più solida in Europa, dove la tutela dei clienti è molto più completa, sebbene operi in tutto il mondo. Dalla sua fondazione nel 2013, ha aiutato circa 2,7 milioni di viaggiatori a ottenere risarcimenti per imbarchi negati, cancellazioni di voli, coincidenze perse e una serie di altri problemi. Generalmente, la procedura di presentazione di un reclamo tramite l’azienda iniziava tramite il suo sito web e richiedeva una serie di telefonate e follow-up.

Ora, con la sua nuova app omonima, gratuita, tale procedura sarà completamente digitalizzata e resa più fluida, anche in Paesi come gli Stati Uniti, dove normative meno favorevoli rendono difficile la conquista di risultati significativi. Con l’app, i viaggiatori potranno monitorare un numero illimitato di voli e ricevere avvisi sui cambi di gate e sul ritiro dei bagagli. Riceveranno anche una notifica immediata se il disagio del volo giustifica un potenziale risarcimento.

I viaggiatori non devono alzare un dito. Se le circostanze del loro viaggio soddisfano i criteri per un reclamo, la documentazione appropriata sarà inviata automaticamente. Entro 10 ore, riceveranno una notifica di follow-up contenente un link per ottenere il risarcimento, tramite PayPal o bonifico bancario, nella valuta desiderata. AirHelp trattiene il 35% del risarcimento totale come commissione di servizio.

I risarcimenti avvengono più spesso di quanto si possa pensare, ha affermato Tomasz Pawliszyn, amministratore delegato di AirHelp, parlando con Bloomberg. Per esempio, qualsiasi viaggiatore con un biglietto aereo può ottenere il rimborso completo della tariffa per ritardi superiori alle tre e alle sei ore, rispettivamente su voli nazionali e internazionali, o per cancellazioni. E chi vola a livello internazionale con una compagnia aerea straniera, potrebbe essere in grado di ottenere risarcimenti in contanti per i ritardi, in base alle normative più favorevoli dell’Unione europea o del Regno Unito.

Non è la prima volta che AirHelp prova a rendere i suoi servizi disponibili su un’app. Nel 2017, l’azienda lanciò una versione più semplice del prodotto, che faticava ad affermarsi a causa della mancanza di dati di volo adeguati. Poi, l’utilizzo – a causa del Covid-19 – si è fermato.

Pawliszyn afferma che ora è il momento perfetto per riprovare, data la crescente ansia e la frenesia mediatica riguardo a ritardi e problemi di controllo del traffico aereo. «C’è anche molta preoccupazione per i viaggi, e le persone non si sentono a proprio agio a volare», ha affermato. Questa apprensione, aggiunge, ha contribuito a far sì che circa 5.000 clienti scaricassero l’app e la utilizzassero per tracciare circa 20.000 voli durante una fase di test di cinque giorni, la scorsa settimana.

La nuova app AirHelp offre dati migliori rispetto a quella precedente e anche una serie di nuove funzionalità premium. Come parte dell’abbonamento annuale AirHelp+, gli utenti possono acquistare una copertura assicurativa aggiuntiva per i loro voli al costo di 50 dollari per tre viaggi all’anno o di 100 dollari per sei. Gli iscritti sono esentati dalle commissioni di servizio dell’azienda sui rimborsi.

La foto pubblicata è stata inviata dall’ufficio stampa di AirHelp
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