Dubai sfiora i 10 milioni di visitatori in sei mesi

Dubai sfiora i 10 milioni di visitatori in sei mesi
07 Agosto 08:27 2025

Quasi dieci milioni (9,88mila) di visitatori internazionali da gennaio a giugno 2025 sono arrivati a Dubai, la città dei record registra così un aumento del 6% rispetto allo stesso periodo del 2024.

Secondo i dati del Det, Dipartimento dell’Economia e del Turismo di Dubai, la città ha accolto i mercati di prossimità del Ccg e dell’area Mena che hanno totalizzato il 26% dei visitatori complessivi, con rispettivamente 1,51 milioni (15%) e 1,12 milioni (11%) di arrivi.

L’Europa occidentale è stata il più grande mercato di provenienza di Dubai con 2,12 milioni di visitatori, pari a una quota complessiva del 22%, seguita dalla Csi e dall’Europa orientale con 1,52 milioni (15%). La regione dell’Asia meridionale ha registrato 1,44 milioni (15%), mentre l’Asia nordorientale e sudorientale hanno totalizzato 894mila visitatori (9%), seguita dalle Americhe con 689mila (7%), dall’Africa 404mila (4%) e dall’Australasia 176mila (2%).

Il movimento turistico è incoraggiato anche da alcuni importanti riconoscimenti: a inizio aprile Dubai è stata riconosciuta come la prima Certified Autism Destination dell’emisfero orientale, mentre in uno studio condotto dalla compagnia di assicurazione viaggi InsureMyTrip, Dubai è stata nominata la migliore città al mondo per le viaggiatrici in solitaria.

Issam Kazim, ceo della Dubai Corporation for Tourism and Commerce Marketing (Visit Dubai), parte di Det, ha dichiarato: «La performance turistica di Dubai riflette la forza delle partnership fra settore pubblico e privato, oltre al potere della comunità. Dubai è diventata ancora più accessibile, con un’infrastruttura solida e un ambiente favorevole agli affari che promuove la collaborazione, mentre un calendario annuale di eventi leisure, trade e Mice ha ulteriormente diversificato la gamma di visitatori della città e generato un impatto economico significativo».

 NUOVA OFFERTA ALBERGHIERA

Nei primi sei mesi del 2025, la città ha ampliato la sua offerta alberghiera con nuove aperture in tutti i segmenti e in varie località, tra cui Jumeirah Marsa Al Arab a Umm Suqeim, Cheval Maison a Expo City, The Biltmore Hotel Villas a Al Barsha e Vida Dubai Mall a Downtown Dubai.

I dati di Det hanno rivelato che il settore alberghiero dell’emirato ha ottenuto risultati fortemente positivi. Da gennaio a giugno 2025, l’occupazione media degli hotel di Dubai si è attestata all’80,6%, rispetto al 78,7% dello stesso periodo del 2024.

I pernottamenti totali sono aumentati del 4%, con 22,24 milioni alla fine del primo semestre 2025, rispetto ai 21,35 milioni del primo semestre 2024, con una durata media del soggiorno degli ospiti di 3,71 notti. La tariffa media giornaliera (Adr) è salita a 584 Aed durante il primo semestre, con un aumento del 5% rispetto al 2024. Il totale delle camere disponibili a Dubai ha raggiunto 152.483 alla fine di giugno 2025, con ben 822 proprietà.

PARTNERSHIP STRATEGICHE E NUOVI EVENTI

Per migliorare ulteriormente l’esperienza dei visitatori ed elevare l’attrattiva globale della città, nella prima metà dell’anno Det ha siglato partnership strategiche con le società di ospitalità Marriott International, Hyatt e Premier Inn. Il portafoglio di strutture ricettive di Dubai continuerà a crescere con le prossime aperture di alto profilo, come il Mandarin Oriental Downtown, Dubai; Zuhha Island on The World Islands; e Ciel Dubai Marina, Vignette Collection, che sarà l’hotel più alto del mondo.

La città si è nuovamente classificata al primo posto in Medio Oriente per il numero totale di meeting associativi ospitati nel 2024; nella prima metà del 2025, Dbe ha ottenuto l’assegnazione di 249 eventi internazionali, tra conferenze, congressi e programmi di incentivazione, che dovrebbero attirare a Dubai oltre 127.000 delegati nei prossimi anni.

CRESCE L’OFFERTA GASTRONOMICA DI LIVELLO

La quarta edizione della Guida Michelin di Dubai è stata presentata a maggio e include un totale di 119 ristoranti che riflettono 35 cucine diverse, tra cui i primi ristoranti a tre stelle della città: Fzn by Björn Frantzén e Trèsind Studio.

Con questo ultimo riconoscimento, lo chef svedese Björn Frantzén è diventato il primo chef a livello mondiale a detenere tre Stelle Michelin per tre diversi ristoranti. Il Trèsind Studio, un concept locale guidato dallo chef indiano Himanshu Saini, è diventato il primo ristorante indiano al mondo con tre Stelle Michelin. La Guida 2025 comprende anche tre ristoranti a due Stelle, 14 a una Stella, 22 Bib Gourmand e tre Green Star Michelin.

Nella lista The World’s 50 Best Restaurants 2025, annunciata a giugno, due ristoranti di Dubai sono stati inclusi tra i primi 50.

L'Autore