Germania: «Il ritorno del mercato italiano tra città e green»

11 Ottobre 07:00 2022 Stampa questo articolo

Nel 32° anniversario della riunificazione tedesca, l’Ente Nazionale Germanico per il turismo ha riunito il trade nei workshop di Milano e Torino. «Con il green nel cuore di governo e cittadini, abbiamo presentato 14 eccellenze del nostro incoming, con il tema della sostenibilità a fare da asse portante delle varie iniziative», ha sottolineato la direttrice ad interim Agata Marchetti.

Agata Marchetti GermaniaA rilanciare il valore delle piccole e grandi scelte ecoconsapevoli anche in vacanza si aggiunge la campagna Feel Good che, al suo secondo anno, si arricchisce di novità, dalla struttura del sito alle proposte. Di parchi naturali, outdoor e oasi di biodiversità, di (micro)avventure urbane ecosostenibili, musei al servizio dell’ambiente, mercati regionali e shopping alternativo, città del buon vivere e mobilità smart, ricettività e ristorazione green fra oltre 1.300 strutture certificate come i biohotel e più di 1.200 ecocamping.

È una storia di successi, anche del mercato italiano, in ascesa fino al 2019 e poi crollato. Gli oltre 1.200.000 turisti da gennaio a luglio di quest’anno, tanti quanto in tutto il 2021, confermano la crescita costante in atto, ribadita dalla brillante performance dell’estate.

Il 72% degli italiani sceglie la Germania per vacanza, con permanenza media di 6,3 notti, viaggiandoci per il 48% in aereo e sempre più, fino al 46%, in auto, complice la pandemia, a scapito di treni e bus che però sono in lenta risalita. Sono per lo più repeater, nel 53% dei casi motivati a visite delle città, eventi culturali e attrazioni naturalistiche, uno zoccolo duro che premia destinazioni come Stoccarda, con i suoi musei Mercedes-Benz e Porsche, la Baviera, Berlino. La capitale ha inaugurato quest’anno 12 nuovi hotel e 3 musei, 40 invece i mercatini di Natale distribuiti fra i suoi 12 quartieri, battuti tutto l’anno dalla cooperativa di guide italiane Vive Berlin Tours con 6 tour quotidiani, anche privati o personalizzati, per scuole e viaggi studio ad esempio.

Tra gli espositori al workshop Francoforte, città green gemellata con Milano e il più grande hub in Germania e 4° europeo, una metropoli dalla ricca multiculturalità (180 paesi), 50 musei, 40 teatri, la nuova città vecchia e una vivace scena gastronomica affacciata sul Meno tra bistrot, mercati, street food.

È patrimonio Unesco dal 2006 il centro storico di Ratisbona, la città medievale meglio conservata della Germania ma anche molto giovane, con le sue tre università e i mercatini di Natale persino nel favoloso castello dei Thurn und Taxis, l’ex monastero che si dice abbia più stanze di Buckingham Palace a Londra.

È nella lista Unesco dal 2021 anche Baden-Baden, riconosciuta tra le Great Spa Towns dell’Europa. Porta d’accesso alla Foresta Nera (con le sue molte attività outdoor) e all’area vinicola del Riesling, il locale aeroporto Karlsruhe-Baden (FKB) ha voli diretti a Bergamo, Palermo, Trapani Marsala, Cagliari, Bari e Lamezia Terme.

Altre 19 località termali e di cura si trovano in Franconia: Norimberga a parte, le 16 aree turistiche racchiudono città, borghi pittoreschi e un ricco patrimonio boschivo che si aggiunge ai 10 parchi naturali, per eco-vacanze attive, anche in camper, lungo sentieri escursionistici di alto livello e ciclabili fluviali.

Destinatari individuali e gruppi, poi, seguono la Strada di Sissi, l’itinerario culturale europeo avviato nel 2005 da Regio Augsburg Tourismus che, nel marketing, coordina le testimonianze storiche dei soggiorni dell’imperatrice dalla natia Baviera a città e castelli in Austria, Ungheria, Grecia, Italia (Merano e Trieste), Svizzera (Montreux e Ginevra, dove Sissi morì).

Oltre 360 tra opere, balletti e concerti, i prossimi eventi in cartellone al Semperoper di Dresda, tra Berlino e Praga: il maestro Herbert von Karajan paragonava il suono della sua orchestra allo “splendore dell’oro antico”. Sempre in Sassonia segnaliamo i tre nuovi circuiti per 140 chilometri di bici nella natura della regione mineraria dei Monti Metalliferi, Lipsia sarà tra le città che ospiteranno il Campionato Europeo di calcio 2024, organizzato dalla Germania, mentre la culla dell’industria Chemnitz sarà capitale europea della cultura 2025.

Ulm infine, divisa in due dal Danubio per volontà di Napoleone: la storica ex città imperiale, con il quartiere dei pescatori e dei conciatori tra mura medievali, e la nuova Ulm, con parchi e giardini lungo il fiume. Romantica e piena di canali, la città natale di Albert Einstein è anche un centro di cultura, musei, festival e di una delle migliori cucine della Germania meridionale, così dicono in molti.

L'Autore

Adriana De Santis
Adriana De Santis

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