L’aeroporto di Sydney prepara l’espansione: il Master Plan 2045
L’Australia guarda al futuro. L’aeroporto di Sydney, il più grande hub aeronautico del Paese, ha presentato un piano a lungo termine che dovrebbe rivoluzionare i tre terminal per far fronte a un previsto aumento del 75% dei passeggeri nei prossimi 20 anni.
IL PIANO DI CRESCITA
Una bozza del Master Plan 2045 dell’aeroporto prevede un’ampia ristrutturazione delle infrastrutture, del campo di volo e del trasporto merci presso il principale scalo aereo australiano. Un’espansione proposta per collegare i due terminal nazionali servirà a riunire i servizi regionali, nazionali e internazionali sotto lo stesso tetto, risolvendo un problema per i viaggiatori che transitano nell’aeroporto.
Si tratterebbe della maggiore espansione dell’aeroporto da quella per le Olimpiadi del 2000, che prevede fino a 14 nuovi gate per le compagnie aeree. È previsto, d’altronde, che circa 72,6 milioni di passeggeri all’anno utilizzeranno l’aeroporto di Sydney entro il 2045 e la percentuale di viaggiatori internazionali salirà a poco più del 50% dal 40% circa, ha affermato l’aeroporto.
UNA CRESCITA SENZA SOSTA
Il piano ventennale delinea per la prima volta la domanda di voli a lungo termine in Australia nell’era post pandemica. Qantas Airways e Virgin Australia, le due principali compagnie aeree del Paese, affermano entrambe che la domanda è in continuo aumento su tutto lo spettro tariffario.
«Soddisfare questa crescente domanda, continuando a offrire un’esperienza di livello mondiale, non è un compito da poco», ha dichiarato Scott Charlton, amministratore delegato dell’aeroporto di Sydney, nel documento di 261 pagine presentato lunedì 15 settembre, di cui parla Bloomberg News.
I FRENI ALLO SVILUPPO
Le compagnie aeree affermano da tempo che la mancanza di infrastrutture a livello mondiale, inclusi terminal, piste e collegamenti di trasporto, è uno dei maggiori ostacoli alla crescita del trasporto aereo. L’aeroporto internazionale di Western Sydney dovrebbe aprire il prossimo anno e punta a essere in grado di gestire 10 milioni di passeggeri all’anno. Dopo la consultazione pubblica, il piano generale dell’aeroporto dovrebbe essere presentato al governo nel marzo 2026.



