Letyourboat e Feapdt, partnership per il turismo nautico in Spagna

Letyourboat e Feapdt, partnership per il turismo nautico in Spagna
01 Aprile 07:00 2021 Stampa questo articolo

La Spagna punta alla crescita del turismo nautico. Tra le iniziative messe in atto, la partnership tra Feapdt (Federazione spagnola delle associazioni dei porti sportivi e turistici) e Letyourboat, il marketplace che mette in contatto e assiste chi possiede una barca con chi cerca una esperienza a bordo. Una formula inedita di ricettività in sicurezza cui si aggiungono i servizi dei marina e le proposte dagli operatori turistici locali per vivere vacanze sul mare e sulla costa dormendo in barca.

Feapdt, fondata nel 1983, raggruppa 123 marina in Spagna e ha come obiettivo lo sviluppo e il miglioramento dei porti e porticcioli turistici e di tutte le attività che compongono il settore, nei suoi aspetti nautici, turistici, ambientali, formativi e gestionali.

L’accordo con Letyourboat mira a diffondere l’utilizzo del patrimonio nautico come risorsa per l’accoglienza turistica, ponendo il marina come soggetto turistico e porta di ingresso al territorio. Il portale promuove i servizi turistici svolti dai marina e dall’ecosistema dell’offerta turistica del territorio. La nuova collaborazione stimola l’accoglienza turistica integrata.

I porti turistici potranno infatti godere di maggiore visibilità, superare la stagionalità e allargare il business potendo vendere i loro servizi turistici attraverso il portale. L’accoglienza degli ospiti e l’organizzazione delle pulizie di bordo potrà essere loro delegata, con conseguente incremento delle entrate.

«L’accordo rappresenta un tangibile risultato per portare rinnovamento al settore e creare un volano per la nautica e il suo indotto, con un impatto positivo per l’economia e la valorizzazione del territorio del nostro Paese», dichiara Walter Vassallo, founder e amministratore delegato di Letyourboat, che abbiamo intervistato su Viaggi Off.

Un accordo che promuove in modo sostenibile la nautica, per rendere il settore non più solo un mercato di nicchia per esperti, ma una risorsa di turismo esperienziale.

«Si tratta di un importante iniziativa per proseguire nel percorso di valorizzazione del prodotto turistico nautico, riconoscendo il ruolo dei marina quale interfaccia fra il sistema mare, lacuale, fluviale e il sistema terra, che rappresenta un nodo strategico per lo sviluppo di un territorio – aggiunge Gabriel Martinez Martì, presidente di Feapdt – Questo accordo consente inoltre di instaurare valide sinergie tra i molteplici operatori collegati alla filiera che  tutti insieme danno origine al quadro economico denominato blue economy».

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