Sciopero trasporti, il mercoledì nero della Francia

Sciopero trasporti, il mercoledì nero della Francia
09 Settembre 13:17 2025

“Bloquons tout”, “Blocchiamo tutto”: più chiaro di così… La mobilitazione nata sui social annuncia giorni caldi per la Francia – accentuati dalla caduta del governo Bayrou – che sfociano nello sciopero nazionale del 10 settembre, con il Paese in piazza contro la legge di bilancio – che prevede oltre 40 miliardi di tagli e l’abolizione di due giorni festivi – e i trasporti a rischio paralisi. C’est la vie.

I problemi maggiori per gli utenti nella regione dell’Île-de-France, attesi da pesanti disagi, in particolare sulla rete Sncf. Meno problematico, in teoria, l’impatto sulle linee della Ratp (Régie autonome des transports parisiens), l’ente che gestisce la maggior parte della rete di trasporti pubblici di Parigi, metro compresa.

La Cgt Cheminots, il principale sindacato francese dei lavoratori delle ferrovie, ha esortato tutti i dipendenti “a partecipare in massa allo sciopero”, denunciando la mancanza di considerazione per “il duro lavoro dei ferrovieri” e “l’austerità di bilancio nel settore dei trasporti”. Sud-Rail – sigla afferente all’Union syndicale solidaires – ha aderito, chiedendo esplicitamente un “blocco ferroviario”.

La mobilitazione coinvolge anche il trasporto aereo, tanto che – come riferisce L’Echo Touristique – l’Autorità francese per l’aviazione civile (Dgac) ha invitato i passeggeri a verificare lo stato del loro volo con la propria compagnia. Previsti disagi e ritardi in tutti gli aeroporti.

Per questo la Dgac ha chiesto ai vettori di ridurre del 50% i loro voli tra le 18 e la mezzanotte negli aeroporti di Nizza e in Corsica (Bastia, Ajaccio, Figari, Calvi). Vale a dire poco più del 50% dei voli sugli oltre 10.000 in programma nei cieli francesi.

E non finisce qui. Prossimo round il 18 settembre, con un nuovo sciopero del settore ferroviario, indetto dalle sigle sindacali che rappresentano il 70% dei lavoratori.

Senza dimenticare che il 18 e il 19 toccherà ai controllori di volo francesi, una spina nel fianco per il boss di Ryanair, Michael O’Leary. Allons enfants

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L'Autore

Fabrizio Condò
Fabrizio Condò

Giornalista professionista, innamorato del suo lavoro, appassionato di Storia, Lettura, Cinema, Sport, Turismo e Viaggi. Inviato ai Giochi di Atene 2004

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