Tip (Alpitour) tra incognite e fiducia nel futuro

Affronta il futuro con “discreta serenità”, nonostante le incognite, Tip – Tamburi Investment Partners Spa, il Gruppo industriale di Giovanni Tamburi che tra gli altri controlla Alpitour. Il consiglio di amministrazione, riunitosi a Milano, ha approvato la relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2022, snocciolando buoni risultati: oltre 24 milioni di euro di utile pro forma consolidato e un patrimonio netto di 1,06 miliardi, dopo aver distribuito dividendi per oltre 20 milioni e acquistato azioni proprie per ulteriori 14 milioni.

Riguardo alle possibili evoluzioni di gestione, Tip ammette che “il fatto stesso che in pochi mesi si sia passati da un entusiasmo generale su una crescita forte e indifferenziata dell’economia mondiale a percezioni di difficoltà da tutte le parti, con recessione, inflazione e guerra che incombono, disorienta molto, tutti”.

“In un simile contesto – si legge nella relazione – prevedere evoluzioni della gestione del Gruppo è difficilissimo; sarebbe un rischio, un azzardo che preferiamo non correre».

Detto ciò, Tamburi ribadisce alcuni punti-chiave da investitore di lungo corso. In primo luogo “la posizione di leadership – mondiale, europea o italiana – delle partecipazioni in portafoglio, costituito da società innovative, orientate e proiettate verso un’economia sempre più digitale, ha finora permesso un contenimento degli effetti negativi e una velocità di ripresa e di crescita ben superiori alle medie dei relativi settori”.

Secondo: “Il livello di indebitamento di quasi tutte le società in cui Tip detiene una quota è molto limitato e, pertanto, anche in riferimento alla futura dinamica dei tassi di interesse, il livello di rischiosità è assai basso”.

Punto tre: “Tip continua a disporre di liquidità immediatamente utilizzabili e il prossimo incasso sulle azioni Be (partecipazione in via di cessione, ndr) contribuirà ulteriormente”.

Da qui l’approccio definito “sereno” al futuro prossimo.